Aleksandar Atanasijevic: «Perugia volta pagina»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 1, 2021 10:00 Updated

Aleksandar Atanasijevic: «Perugia volta pagina»

Atanasijevic Aleksandar (palla)

Aleksandar Atanasijevic (foto Michele Benda)

Una coppa Italia di grandissimo livello ha privato della gioia più grande la Sir Safety Conad Perugia che si è esaltata in semifinale ma è mancata in finale, trovandosi di fronte una rivale stratosferica. Poco da fare dunque in questi casi, se non applaudire gli avversari che hanno dimostrato di crederci di più, di aggredire con convinzione e di sbagliare meno. Per il secondo anno consecutivo i block-devils si fermano nella finale di coppa Italia e lasciano la coccarda tricolore a Civitanova Marche. È stata come al solito una grande battaglia ricchissima di capovolgimenti di fronte, di umore e di stati d’animo, come spesso accade tra queste due antagoniste, ma a festeggiare sono stati i marchigiani. Il palleggiatore Dragan Travica si è trovato ancora a fare autocritica: «Spero che sia una lezione che possa servire per il futuro. È l’unico modo per metabolizzare una sconfitta che fa molto male. Complimenti a Civitanova Marche che ha meritato di vincere. Avremmo voluto e potuto fare di più in certi fondamentali che contro Trento hanno funzionato meglio. In ogni caso, ripetersi non è mai facile contro avversari del calibro dei marchigiani. Ora ripartiremo dal lavoro in palestra. Dal capire dove avremmo potuto fare meglio. Lavoreremo per fare in modo che queste situazioni non ricapitino più». È apparso ovviamente deluso il centrale argentino Sebastian Solé che ha detto: «Complimenti a Civitanova Marche. Noi in semifinale abbiamo giocato una partita straordinaria, non siamo riusciti a mantenere quel livello in finale dove potevamo fare di più. Con il loro muro hanno preso le misure al nostro attacco, la battuta non ha funzionato a dovere. Adesso siamo tristi, è normale che sia così quando si perde. La cosa bella della vita è che lunedì ci sveglieremo sapendo che abbiamo ancora tanto da fare. Ci portiamo via da Bologna la voglia di continuare a lavorare e crescere». Non ha potuto dare il suo pieno contributo capitan Aleksandar Atanasijevic: «Sono stati più bravi di noi, hanno battuto benissimo, va dato merito a loro. Dobbiamo imparare da questa sconfitta. Torniamo in palestra per continuare a migliorare e ci prepariamo per la gara di mercoledì pensando al futuro perché ci sono altri due trofei molto importanti ancora in gioco». Mercoledì infatti Civitanova Marche e Perugia saranno nuovamente avversarie in campionato, in palio tre punti e la prima piazza della classifica.

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