Gli uomini di Perugia sudano ma battono Monza

un attacco della Sir Safety Conad Perugia con lo schiacciatore Wilfredo Leòn (foto Michele Benda)

Il sabato di competizione scrive un’altra pagina di storia della Sir Safety Conad Perugia che trova la forza per battere una sorta di bestia nera della stagione nella prima sfida di semifinale dei play-off di superlega maschile e conferma, seppur faticosamente, il pronostico nella corsa allo scudetto. Arduo l’ostacolo della Vero Volley Monza ma in questa post-season i block-devils hanno molto da dimostrare e confermano di disporre complessivamente di un organico superiore. I bianconeri superano i brianzoli nella battuta (nove ace contro sei) e anche nel muro (dieci contro otto), due fondamentali che hanno decretato la differenza nei dettagli dei valori in campo. Al fischio d’inizio ci sono i titolari attesi. Una gara combattuta ad armi pari, per lo meno all’avvio con gli ospiti che provano a scappare con Lanza in evidenza ma subiscono l’immediata reazione di Solé ed il capovolgimento di fronte (13-10). Lagumdzija si scalda e comincia a mettere giù tutti i palloni rimettendo in equilibrio la contesa (18-18). Entra Russo ma il turno di servizio di Dzavoronok manda avanti i lombardi (21-23). La frittata la serve Plotnytskyi che sbaglia gli ultimi due attacchi e regala l’uno a zero. Alla ripresa la concentrazione fa ancora difetto ai locali e Plotnytskyi non riesce a passare (6-6). L’ucraino poi si fa perdonare con un paio di battute insidiosissime che consentono di mettere la frecci (10-6). La ricezione degli ospiti salta e anche Solé da fondo campo piazza l’ace (13-8). La squadra di coach Heynen è diversa e più serena e va via in scioltezza cogliendo la parità con un primo tempo di Solé. Nella terza frazione si torna a combattere punto su punto (8-8). L’ingresso di Muzaj fornisce nuova energia ai perugini che allungano (15-12). A consolidare il vantaggio è Leòn dai nove metri (18-13). Il tecnico Eccheli mette dentro Davyskiba e Holt ma il gap rimane ampio (23-18). Il due a uno è opera di Muzaj. Quarta frazione comandata dalla Sir che con Travica riesce a proporre offensiva efficace (8-6). La battuta di Leòn riesce a fare ancora danni e provoca lo strappo (20-16). A ricucire è Holt che lo imita e rimette in asse il punteggio (20-20). Allo sprint i monzesi trovano il colpo di reni per rimandare la sentenza. Il tie-break è soffertissimo ma viene deciso sul finale con la firma in calce di Leòn.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – VERO VOLLEY MONZA = 3-2
(21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12)
PERUGIA: Leòn 25, Plotnytskyi 12, Solé 10, Ter Horst 9, Travica 3, Ricci 2, Colaci (L1), Muzaj 9, Russo 8, Vernon-Evans, Zimmermann, Piccinelli. N.E. – Atanasijevic, Biglino (L2). All. Vital Heynen e Carmine Fontana.
MONZA: Lagumdzija 22, Dzavoronok 22, Lanza 13, Galassi 8, Beretta 2, Orduna 1, Federici (L1), Holt 6, Davyskiba, Ramirez Pita, Calligaro. N.E. – Falgari, Magliano, Rossi, Brunetti (L2). All. Massimo Eccheli e Giuseppe Ambrosio.
Note – Spettatori 50.
Durata dei set: 26’, 32’, 27’, 35’, 23’.
Arbitri – Bruno Frapiccini (AN) e Giuseppe Curto (GO).
SIR (b.s. 17, v. 9, muri 10, errori 11).
VERO (b.s. 19, v. 6, muri 8, errori 12).

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