
Ci siamo: il momento della verità è arrivato con questo match da dentro-fuori in cui la Despar Perugia è chiamata a ripetere in trasferta sul campo della Chateau D’Ax Urbino la prestazione maiuscola messa in campo contro Busto Arsizio mercoledì sera. In gioco una stagione intera, che un sestetto diventato finalmente squadra ha la possibilità di riscattare appieno in questa ultima di regular season. In gioco quarant’anni di storia, difesi con tenacia e ostinazione dal presidente Alfonso Orabona nel pieno delle ultime travagliate tempeste. In gioco il destino della più gloriosa società umbra, che le biancorosse di oggi si ritrovano a dover difendere dando fondo alla cattiveria, alla lucidità e alla passione imprescindibili quando la posta in gioco è così alta. Una vittoria contro le bianconere (anche al tie-break), comporterebbe infatti non solo la salvezza ma addirittura l’accesso agli ottavi di finale dei play-off: la possibilità quindi di rimanere in corsa e continuare ad emozionare il pubblico dei tifosi e degli appassionati. Le urbinati della ex Di Iulio (a Perugia fra il 2003 e il 2006), dal canto loro, sono le fresche vincitrici della Cev Cup, e affrontano questa partita con la certezza del quarto posto in classifica, che potrebbe addirittura trasformarsi in terzo se riuscissero a fare bottino pieno e parallelamente Pesaro rimanesse al palo contro Piacenza… insomma lo scenario più catastrofico per i colori biancorossi. Perugia infatti, nona di misura, è matematicamente certa di non scivolare in undicesima posizione solo se metterà a terra il pallone del match point. In caso contrario l’Umbria dovrà guardare agli altri campi, dove un probabile successo di Castellana Grotte contro il fanalino di coda Pavia, renderebbe determinante il risultato di Piacenza-Pesaro. Ma torniamo alla partita e alle nostre avversarie, dopo il tie-break perdente al PalaYamamay del 10 aprile scorso, le ragazze di coach Salvagni hanno raccolto tutti e sei i punti in Bergamo questo mercoledì grazie al muro e ad una Prado fenomenale. Le feltresche sono per ora in vantaggio quanto a scontri diretti con la Sirio (due nei tre incontri finora disputati) e all’andata al Pala-Evangelisti le indomite marchigiane avevano sorpreso Arcangeli e compagne con la rimonta del 2-3 grazie ad una partita perfetta al centro con Garzaro e Wilson da applausi. Così il primo allenatore Zoran Terzic alla vigilia: “Urbino schiera un’ottima squadra, che sta giocando veramente bene ed è in buonissima forma, come dimostra la vittoria a Bergamo. Sarà difficilissimo fare risultato a casa loro, ma certo è che sappiamo che con la vittoria ci garantiremmo la permanenza in Serie A1 e scenderemo in campo pronti a tutto per giocare la miglior pallavolo di cui siamo capaci. Solo quando l’ultima palla sarà caduta a terra guarderemo al risultato dagli altri campi”. Queste le probabili formazioni in campo: Urbino: Dalia-Prado (palleggiatore-opposto), Garzaro-Wilson (centrali), Di Iulio-Petrauskaite (schiacciatrici), Leonardi (libero). Allenatore Francois Salvagni e vice allenatore Tommaso Barbato. Perugia: Callegaro-Rinieri (palleggiatore-opposto), Leggeri-Paraja (centrali), Angeloni-Quaranta (schiacciatrici), Arcangeli (libero). Allenatore Zoran Terzic e vice allenatore Francesco Tardioli. Arbitrano: Stefano Ippoliti di Pescara e Stefano Cesare di Roma.
(fonte Sirio Perugia)