
Ogni stagione ha la sua sorpresa e quando questa è positiva la soddisfazione è ancor più grande. Se si vuole parlare di squadre rivelazione, ogni categoria può presentare diverse candidature, ma in serie B2 femminile ce n’è una che questo appellativo lo merita in pieno. La Crediumbria Ternana ha infatti superato le più rosee aspettative centrando otto successi nelle prime dieci giornate di campionato, risultati senza dubbio interessanti per una matricola, ma risultati che si possono considerare eccezionali dato che sono stati ottenuti nel girone marchigiano che da sempre esprime un livello tecnico superiore agli altri. Tra le protagoniste in campo c’è senza dubbio la centrale Laura Constantin che ha vestito per la prima volta la maglia rossoverde: «Il campionato si è rivelato essere molto stimolante perché tutte le squadre incontrate fino ad ora, comprese quelle con un organico più competitivo, si sono dimostrate abbordabili ed i risultati conseguiti fino ad ora ne sono stati la prova. Certo è che le partite che andremo a disputare nel girone di ritorno risulteranno probabilmente più ostiche perché le formazioni del nostro girone sono composte, per la maggior parte, da ragazze giovani, dotate di grandi potenzialità e quindi ampio margine di miglioramento». Proveniente da San Feliciano, l’atleta ventiduenne con 183 cm. di altezza aveva già calcato i parquet della categoria per tre anni con il San Mariano, ed il suo giudizio personale è ben ponderato. «Per quanto mi riguarda sono molto contenta di questa esperienza per un insieme di motivi, primo fra i quali quello di aver avuto l’opportunità di disputare un campionato di buon livello al di fuori del panorama pallavolistico perugino. Inoltre dalla mia ho avuto anche la fortuna di aver trovato un gruppo unito di cui sono riuscita a sentirmi parte integrante quasi da subito. Probabilmente anche questa è stata la componente che ci ha fatto ottenere buoni risultati. L’obiettivo prossimo rimane la salvezza poi logicamente tutto ciò che riusciremo a fare in più sarà preso come premio per il lavoro svolto in palestra».
