Perugia pecca ed è condannata da Monza

Galassi Gianluca (attacco)
Sir Safety Conad Perugia in attacco con il centrale Gianluca Galassi (foto Michele Benda)

Nella Divina Commedia ci sono nove cerchi infernali e la Sir Safety Conad Perugia dopo averne superati otto ostentando grande sicurezza si è fermata sul nono. A fargli scontare la pena è la Vero Volley Monza che ne ha superati cinque compreso quello degli iracondi. Più che azzuffarsi fra loro, come descriveva Dante, i brianzoli hanno scatenato la loro ira con Plotnytskyi che ha ripetutamente punito i rivali. A fare la differenza è stato soprattutto l’atteggiamento mentale, aspetto dove i block-devils stavolta sono stati approssimativi, e senza la giusta aggressività si è visto il risultato a muro dove stavolta è stato raccolto un magro bottino. Gli ospiti sono stati bravi a non mostrare timori reverenziali ma a livello tecnico hanno mostrato di valere più della loro classifica. Da sottolineare il trattamento di riguardo che i tifosi perugini hanno riservato agli ex Beretta e Buti che hanno lasciato un buon ricordo in Umbria. Al fischio con Galassi al posto di Ricci, la partita ha preso una piega decisa per i padroni di casa che hanno mostrato un Leòn scatenato (6-3). Ci prova a rialzare la testa Plotnytskyi che va a segno in diverse occasioni ma il muro perugino funziona bene e scava il solco (20-13). Il margine è gestito e a chiudere è un ace di Atanasijevic. Invertiti i campi sono i brianzoli a farsi vedere con Yosifov ed Orduna che spingono sul 4-10. Nel momento più difficile la coppia Atanasijevic-Leòn si carica di responsabilità e recupera molto del distacco (14-16). Per quanto si sforzino i bianconeri non riescono a riprendere i fuggitivi (19-21). Leòn fa ancora ace ma sul 23-24 tocca al nuovo entrato Della Lunga provarci e la sua battuta va in rete, decretando il pareggio. Nel terzo frangente si avanza spalla a spalla (7-7). Sale in cattedra Perugia sul turno di battuta di Podrascanin (11-8). I dieci errori dei monzesi risultano letali per le loro possibilità di recupero e Perugia va di nuovo in vantaggio con un ace di Leòn. Il quarto periodo è tutto ad inseguire con Beretta capace di toccare tanti palloni a muro e Plotnytskyi immarcabile in attacco (11-16). Stavolta i tentativi di rientrare non riescono ed il verdetto è rimandato. Al tie-break, il primo della stagione per i perugini, è grande tensione, la regia di De Cecco è lucida ma il piccolo break iniziale viene annullato e c’è il sorpasso col muro di Dzavoronok e l’ace di Plotnytskyi che spingono sul 9-12. È l’errore di Leòn, evanescente nel finale, che fa esplodere la gioia altrui.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – VERO VOLLEY MONZA = 2-3
(25-17, 23-25, 25-17, 20-25, 13-15)
PERUGIA: Leòn 20, Atanasijevic 17, Lanza 12, Galassi 8, Podrascanin 8, De Cecco 1, Colaci (L), Piccinelli, Della Lunga, Seif. N.E. – Hoogendoorn, Ricci. All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
MONZA: Plotnytskyi 18, Dzavoronok 15, Beretta 12, Ghafour 12, Yosifov 5, Orduna 3, Rizzo (L), Giannotti, Botto, Calligaro, Galliani. N.E. – Arasomwan, Buti. All. Fabio Soli e Luigi Parisi.
NOTE – Spettatori 3’265.
Durata dei set: 24’, 33’, 27’, 27’, 21’.
Arbitri – Dominga Lot (TV) e Giorgio Gnani (FE).
SIR (b.s. 23, v. 13, muri 6, errori 12).
VERO (b.s. 31, v. 7, muri 9, errori 9).