Massimo Colaci: «Nessun colpevole, Perugia ha dato tutto»

Colaci Massimo (gratta)
Massimo Colaci (foto Michele Benda)

Nonostante la comprensibile amarezza per un obiettivo sfuggito di un soffio, come sempre il libero Massimo Colaci si è concesso per le interviste di fine gara: «Prima di tutto complimenti a loro. Nello sport bisogna dare sempre merito ai vincitori e se hanno vinto è perché sono stati più bravi di noi. Cosa ci è mancato? Forse volevamo chiuderla subito e poi strada facendo ci siamo innervositi. Mi è capitato in carriera di vincere partite sotto due a zero e di perderle avanti due a zero. Onore a loro, peccato per noi. Siamo ovviamente molto dispiaciuti e arrabbiati, ma si deve andare avanti. In qualsiasi sport andare vicino alla vittoria non conta nulla. Sapevamo che sarebbe stata complicata ma ci siamo improvvisamente bloccati, siamo calati, loro hanno preso fiducia e sono riusciti a rimontare mentre noi non siamo riusciti a venirne fuori ed è finita male. C’è rabbia e delusione, ma questo è lo sport e bisogna accettarlo. Non bisogna cercare colpevoli, abbiamo chiuso il campionato in testa, ce l’abbiamo messa tutta, ma non è bastato. In una squadra si vince e si perde tutti insieme. Arrivare in fondo alla competizione e perdere fa male ma abbiamo dato quello che avevamo».