
La situazione è sempre più difficile in serie A1 femminile per la Bartoccini Fortinfissi Perugia che con la decima sconfitta in dodici gare adesso si è allontanata ulteriormente dalla zona salvezza. Ha infatti compiuto un bel balzo avanti Cuneo che è andata a vincere a Caserta ed ora ha scavalcato Brescia che diventa un obiettivo da inseguire. La prossima gara del 26 dicembre in terra piemontese chiuderà la prima metà di stagione e diventa imprescindibile fare risultato. Le magliette nere domenica hanno giocato sotto tono, evidenziando quanto dipendenti sono da Montibeller, la cattiva giornata della brasiliana che non ha giocato ai suoi soliti livelli ha agevolato le avversarie di Monza che non hanno incontrato ostacoli. Un tre a zero a cui non è stato possibile porre rimedio nemmeno con la girandola di sostituzioni (sono entrate tutte le giocatrici a disposizione) e che impone un serio esame di coscienza. Queste le parole della centrale Giulia Mio Bertolo: «Abbiamo sbagliato tanto, anche muro e difesa non hanno funzionato bene. Loro sono una squadra coesa con tanti punti forti e una bravissima palleggiatrice, ma noi abbiamo gestito male la partita. Monza ha commesso tanti errori, potevamo approfittarne ma è andata così. Ora bisogna guardare avanti, speriamo di allenarci bene per la sfida di giovedì a Cuneo. Cercheremo di fare di più, se giochiamo così però facciamo fatica. Daremo il massimo sperando di fare il meglio possibile nella prossima trasferta». Questa attualmente la classifica: Conegliano Veneto 33, Busto Arsizio 30, Novara 23, Scandicci 22, Casalmaggiore 22, Monza 21, Firenze 18, Chieri 16, Bergamo 15, Filottrano 14, Cuneo 12, Brescia 11, Caserta 8, Perugia 7. Le notizie che provengono dal club campano lasciano intendere che una posizione potrà essere recuperata (ieri Caserta ha dichiarato che manderà via tutte le giocatrici e proseguirà con le tesserate della squadra di serie C), ma per evitare la retrocessione c’è bisogno di metterne sotto due. La missione di Santo Stefano a Cuneo diventa pertanto fondamentale, così come la successiva gara in casa con Chieri. Il destino delle perugine di coach Fabio Bovari passa per il doppio confronto con le piemontesi, anche se il prossimo match in trasferta sarà di quelli delicatissimi, sbagliarlo equivarrebbe ad una mezza sentenza di addio alla massima categoria.