Primo atto della causa tra Sirci e Bernardi

Sirci-Bernardi
Gino Sirci e Lorenzo Bernardi

In attesa che si esprima il tribunale del lavoro c’è stato il primo atto del procedimento civile nella causa tra la società sportiva Sir Safety Umbria Volley Perugia ed il suo ex tecnico Lorenzo Bernardi che lo scorso tre luglio ha ricevuto un atto di citazione e successivamente la comunicazione di esonero. A rivelarlo è stato Il Messaggero di ieri. Il club del presidente Gino Sirci rappresentato dai legali Fabrizio Mastrangeli e Francesco Niccolini, imputa all’ex allenatore inadempienze di contratto e dunque non vuole pagargli il restante anno di contratto (che sarebbe scaduto a luglio 2020). Non è dello stesso avviso il popolare Mister Secolo, difeso dall’avvocato Siro Centofanti, che volendo far luce anche sul rapporto lavorativo, ha intentato una contro-causa presentata al giudice del lavoro, Marco Medoro. Giovedì il primo incontro in tribunale davanti al giudice civile Antonio Contini, l’avvocato Centofanti ha chiesto che la causa venga considerata di lavoro e dunque di fatto affiancata a quella già in corso. Il giudice ha rinviato tutto al 13 febbraio, quando deciderà se dovrà continuare ad essere di sua pertinenza oppure no. Le inadempienze che il club bianconero contesterebbe al tecnico riguardano una richiesta di aumento di stipendio presentata dal suo procuratore benché esistesse già un contratto, ed un abboccamento che il coach avrebbe avuto con un’altra società durante il suo rapporto. Il tecnico risponde di aver dato tutto per Perugia, con la massima professionalità.