Luciano De Cecco: «Potevo fare di più per Perugia»

Luciano De Cecco (foto Michele Benda)

Termina una partita infinita dove l’agonismo ha raggiunto livelli incredibili, con Perugia che interrompe la striscia vincente che durava da ben ventidue partite. Dopo due trionfi consecutivi i block-devils devono abdicare in coppa Italia lasciano il trofeo a Civitanova Marche. Analizza la partita con lucidità il regista argentino e capitano Luciano De Cecco che fa autocritica: «C’è mancato poco, siamo stati un pochino imprecisi in certi momenti, ma non abbiamo mai mollato. Qualche pallone in contrattacco non lo abbiamo giocato al massimo, io per primo non sono stato preciso in ricostruzione. Sono stati piccoli dettagli ma loro sono stati migliori. Nessuno di noi voleva fermare la nostra striscia vincente proprio in finale ma è andata così, prima o poi sapevamo che sarebbe successo. Ora dobbiamo ricaricare le batterie perché una batosta così è dura da digerire. Avremo un bel tour de force da affrontare prossimamente si in Italia che in Europa e servirà tanta concentrazione. Dovremo essere bravi». Dimostra grande sportività uno degli ex di turno, il centrale serbo Marko Podrascanin che ha parole di elogio per i vincitori: «Ci è mancata un po’ la battuta nella finale. È molto bello vincere partite tirate e combattute ma perderle così è altrettanto brutto. Abbiamo messo tutto, abbiamo giocato abbastanza bene, alla fine il merito è loro che dopo il primo set hanno alzato tantissimo il livello del gioco. È stata una bella finale secondo me, peccato aver perso ma credo che il pubblico si sia divertito un bel po’. Negli ultimi due anni le sfide tra di noi sono sempre state di livello eccezionale. Ora siamo delusi ma abbiamo il finale di stagione davanti a noi e rincontreremo gli avversari in campionato o in champions league, sicuramente vogliamo vincere la prossima partita. Il primo trofeo lo abbiamo vinto e il secondo ci è sfuggito di un nulla. Ce ne sono altre due di competizioni e sono ancora più importanti, vogliamo chiudere la stagione regolare più in alto possibile e magari attaccare il primo posto. Stiamo giocando bene e anche stasera non abbiamo demeritato solo che l’avversario è stato più bravo. Complimenti ai tifosi che sono venuti numerosi e ci hanno sostenuto, adesso però voltiamo pagina e pensiamo ai prossimi obiettivi, la testa deve andare alla coppa continentale».

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