Serena Ortolani: «A Perugia serve più spensieratezza»

Ortolani Serena (ride)
Serena Ortolani (foto Maurizio Lollini)

È tornata a mani vuote da una difficile trasferta e continua ad occupare l’ultima posizione della classifica in serie A1 femminile. D’altra parte il compito non era semplice stavolta per la Bartoccini Gioiellerie Perugia che aveva illuso con una partenza energica che aveva permesso di andare in vantaggio di un set sul campo di Monza. La continuità di rendimento delle magliette nere però non è ancora stabile, e d’altronde la forza dell’avversaria incontrata stavolta era notevole. Due aspetti che hanno fatto il paio e determinato l’ennesimo risultato negativo, il settimo su nove gare disputate. Tra le ospiti i riflettori erano puntati sulla ex di turno opposta Serena Ortolani (nella foto) che si è mostrata fiduciosa: «Sono comunque positiva perché stiamo crescendo, abbiamo avuto molti alti e bassi però abbiamo fatto vedere anche delle cose belle. Sono convinta che cresceremo ancora di più, abbiamo il margine per poterlo fare, la cosa più importante ora è restare unite e positive perché veniamo da molte sconfitte ed una sola vittoria nell’ultimo periodo. Partite come queste comunque fanno molto bene sia dal punto di vista del ritmo che per quello che si può imparare affrontando una squadra di alto livello come Monza, che ha un grande organico ed una panchina lunga, a noi come dicevo è servito comunque per valutarci e crescere. L’obiettivo ora è fare più punti possibili per toglierci dal fondo della classifica perché penso che non ce lo meritiamo, dovremo sicuramente lavorare ancora tanto e mettere anche un poco in più di spensieratezza, perché in alcune situazioni sembra che abbiamo il freno a mano tirato per così dire, oggi nel primo set è capitato anche a me, dobbiamo giocare divertendoci poi il talento verrà fuori da solo». Le prossima battaglie potrebbero dare l’occasione di riscatto alle umbre che giocheranno con rivali più abbordabili. La classifica: Conegliano Veneto 33 (11-0); Novara 19 (7-2); Monza 19 (7-3); Scandicci 18 (6-3); Chieri 15 (5-2); Trentino 13 (4-3); Firenze 11 (4-6); Cuneo 10 (4-3); Casalmaggiore 9 (3-7); Busto Arsizio 8 (2-5); Bergamo 7 (2-8); Brescia 7 (1-9); Perugia 5 (2-7).
* tra parentesi le partite vinte-perse