
Non erano le condizioni migliori per poter riprendere il cammino nel massimo campionato di pallavolo ma la Bartoccini Fortinfissi Perugia ci ha provato lo stesso, pur finendo ancora una volta al tappeto. Il calendario ha voluto che lo scontro diretto con Busto Arsizio fosse collocato a ridosso della ripresa dopo la sosta forzata per i contagi pandemici, e tutto è stato più complicato. Una sconfitta pesante perché oltre ad aver avvantaggiato le farfalle bustocche, ha segnato il sorpasso di Brescia che ha strappato un punto al Cuneo. Altra opportunità persa per le magliette nere che restano fanalino di coda della serie A1 femminile e devono al più presto cambiare l’inerzia. L’ottimismo non abbandona l’opposta Serena Ortolani che a fine gara ha detto: «Adesso ci aspetta un periodo intenso, però va bene così perché abbiamo bisogno di giocare, soprattutto in questo periodo che siamo state ferme tanto, dobbiamo ricostruire i nostri punti di forza che nei momenti importanti sono fondamentali. Mi spiace di non esser riuscita a dare il massimo negli ultimi punti importanti perché sono proprio quelli che vorrei dare alla mia squadra, stasera purtroppo non ci sono riuscita ma è il mio obiettivo, quindi dovrò lavorare per quello. Busto Arsizio ha giocato molto bene, sia in difesa che al servizio, noi ci siamo, anche se stasera non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco al meglio, ovviamente anche per merito loro, comunque credo che a tratti abbiamo fatto vedere delle cose buone, quindi possiamo fare ancora di meglio e sono convinta che ci riusciremo». Nessuna scusa dunque e fiducia inalterata nel lavoro in palestra; forse tornerà utile anche la pausa di domenica perché la gara con Trento salterà per le positività riscontrate tra le settentrionali. La classifica: Conegliano Veneto 48 (16-0); Novara 37 (13-2); Monza 28 (10-3); Scandicci 24 (8-3); Chieri 22 (7-5); Cuneo 19 (8-7); Trento 18 (6-7); Firenze 14 (5-9); Casalmaggiore 14 (5-9); Busto Arsizio 13 (4-8); Bergamo 11 (3-12); Brescia 10 (1-14); Perugia 9 (3-10).
