Massimo Colaci: «Nessun problema a Perugia»
La stagione agonistica della pandemia volge alla sua conclusione, la Sir Safety Conad Perugia è vicina a qualificarsi alla sua quarta finale dei play-off scudetto. Potrebbe essere proprio il giorno di Pasqua a regalare questa soddisfazione ai bianconeri e ai loro tifosi. Domenica 4 aprile in diretta alle ore 18,15 su Rai Sport ci sarà la prima possibilità di chiudere i conti nella serie. Tra le mura amiche i block-devils potranno staccare il pass e gettarsi alle spalle una parte di critiche che sono piovute loro addosso nell’ultimo periodo. Certo è che il clima non è proprio ottimale all’interno della squadra, di episodi di tensione se ne sono visti e le dichiarazioni dei protagonisti non hanno proprio mascherato le crepe esistenti. Nelle ultime ore l’esperto libero Massimo Colaci ha espresso il suo pensiero: «La squadra sta crescendo, più si gioca certe partite più si impara a gestire la pressione, anche per chi ha meno esperienza di match di questo livello. Abbiamo fatto meglio di altre volte, abbiamo alternate cose buone e meno buone. La tensione in campo è una cosa normale, ma tra di noi non c’è alcun problema. Nelle ultime ore è stato sottolineato il battibecco fra Travica e Leòn, ma dopo dieci secondi era tutto finito. In tanti anni che gioco a pallavolo ne ho viste tante e forse qualcuno ci spera che ci siamo problemi tra di noi. Forse è vero il contrario, c’è così tanta amicizia che alle volte c’è bisogno di qualcuno che scuote gli altri. Heynen è uno con un carattere molto forte e gli scontri succedono. È accaduto anche in passato, ho avuto anche altri allenatori e ne ho viste anche di peggio, poi magari siamo andati a vincere lo stesso. E voi vedete le partite, ma non vedete quello che succede in allenamento durante la settimana nelle squadre. Non dico che è bello o che funziona sempre così, ma bisogna andare oltre e pensare a quello che stiamo facendo. Dobbiamo pensare ad andare in finale dove troveremo una fra Civitanova Marche e Trento, due squadre fortissime. Domenica dobbiamo sfruttare l’occasione. Sarebbe importante per preparare la finale nel migliore dei modi, ci potremmo allenare con maggior serenità e più tempo a disposizione. Noi non siamo al 100%, l’atteggiamento in campo però è stato buono, siamo tornati a battere molto bene. Abbiamo sprecato troppo soprattutto nella fase di contrattacco e nei secondi tocchi. Il presidente Gino Sirci dopo la champions league era deluso, anche lui, come noi, sa che lo scudetto sarebbe fondamentale per la società sportiva».