Perugia si arrende, tricolore a Civitanova Marche

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Aprile 24, 2021 20:00 Updated

Perugia si arrende, tricolore a Civitanova Marche

Atanasijevic Aleksandar (attacca)

Sir Safety Conad Perugia in attacco con l’opposto Aleksandar Atanasijevic (foto Fabrizio Zani)

È finita nel tripudio generale dei locali, Civitanova Marche ha vinto il suo secondo tricolore quasi consecutivo (considerando che il covid ha fermato la scorsa stagione, ndr). Ad essere piegata, a tratti in maniera prepotente, è stata ancora una volta la Sir Safety Conad Perugia che, ha collezionato la terza sconfitta che fa sfumare definitivamente il sogno scudetto. È la seconda volta che i block-devils si arrendono nella finale dei play-off sulle tre giocate negli ultimi tre anni. Domenica pomeriggio in trasferta i bianconeri hanno almeno salvato l’onore vincendo un set, ma i marchigiani hanno mostrato una marcia in più che lasciando solo un sussulto a chi è stata costretta ad inchinarsi. Non è bastata una prova di cuore di Atanasijevic, la sua ultima in maglia perugina, ma che i perugini fossero condannati era opinione abbastanza diffusa. Al fischio d’inizio c’è molta concentrazione, gli ospiti vanno avanti di tre lunghezze ma poi vengono ripresi sul tremendo turno da fondo campo di Simon e sorpassati su quello di Leal (13-11). Si vede qualcosa di buono a muro con Solé e in attacco con Atanasijevic ma la terza serie di servizi, stavolta di Juantorena, determina una spaccatura enorme (21-14). Con Rychlicki in progressione è impossibile evitare l’uno a zero. Invertiti i campi il copione è identico, i padroni di casa partono lenti ma poi cambiano passo con Leal (13-9). L’orgoglio di Atanasijevic riesce a fornire la spinta per rimontare ed agganciare (16-16). Si avanza con scambi intensi ma a mettere giù gli scambi lunghi sono i cucinieri che raddoppiano con Juantorena. Nel terzo frangente Plotnytskyi si fa sentire e prende il comando delle operazioni (9-11). Non disperano i marchigiani che trovano Nelle difese di Balaso e nelle schiacciate di Rychlicki la forza di rientrare (13-13). Gli umbri giocano il tutto per tutto riuscendo ad andare in fuga con il ritrovato Leòn, è Solé ad accorciare le distanze. Il quarto periodo comincia bene ma De Cecco orchestra bene i compagni che si portano avanti (12-8). Dai nove metri Russo crea difficoltà ai rivali e Leòn pareggia il punteggio (13-13). Dura poco però perché i locali ritrovano un grande contrattacco ed allungano (19-14). Il margine è difeso con le unghie e con i denti dall’ex De Cecco che chiude la partita con un tocco di seconda e fa partire i festeggiamenti.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 3-1
(25-20, 25-22, 21-25, 25-21)
CIVITANOVA MARCHE: Juantorena 19, Rychlicki 17, Leal 16, Anzani 10, Simon 9, De Cecco 1, Balaso (L1), Diamantini, Kovar, Hadrava, Marchisio. N.E. – Falaschi, Yant Herrera, Larizza (L2). All. Gianlorenzo Blengini ed Enrico Massacesi.
PERUGIA: Leòn 17, Atanasijevic 16, Solé 11, Plotnytskyi 10, Russo 5, Travica 1, Colaci (L1), Ter Horst 3, Muzaj, Ricci, Piccinelli, Zimmermann. N.E. – Vernon-Evans, Biglino (L2). All. Carmine Fontana e Francesco Cadeddu.
Note – Spettatori 50.
Durata dei set: 30’, 30’, 28’, 32’.
Arbitri – Stefano Cesare (RM) ed Umberto Zanussi (TV).
LUBE (b.s. 18, v. 6, muri 7, errori 6).
SIR (b.s. 17, v. 3, muri 8, errori 8).

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Aprile 24, 2021 20:00 Updated