
Cancellata completamente la tredicesima giornata di campionato in serie A1 femminile, le gare in programma per oggi, domenica 26 dicembre, sono state rinviate a data da destinarsi. Una decisione che la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha preso a ridosso del Natale, quando la situazione dei contagi era già diventata pesante, con cinque partite su sette che erano già saltate a causa del propagarsi dei contagi. La Bartoccini Fortinfissi Perugia attende dunque la decisione dell’organo istituzionale per capire quando potrà tornare in campo contro Casalmaggiore. Il consiglio di Lega ha preso atto del preoccupante evolversi della crisi pandemica che in queste ultime ore ha coinvolto in modo importante diversi gruppi squadra delle società. Considerando che le norme di indizione campionati prevedono che l’ultima giornata del girone sia svolta in contemporanea, sentite le società consorziate della massima categoria ed evidenziata la necessità di tutelare al massimo il campionato e le prossime finali di coppa Italia previste il 5 e 6 gennaio a Roma. Tali preoccupazioni sono state condivise dal presidente della Federazione Italiana Pallavolo e, di conseguenza, si è deciso di rinviare a data da destinarsi tutte le gare dell’ultimo turno di andata. In questa maniera le magliette nere hanno potuto beneficiare di due giorni pieni di vacanza e torneranno ad allenarsi domani, restando in palestra il 27, 28 e 29 dicembre. Successivamente sarà concesso un nuovo rompete le righe per consentire alle ragazze di trascorrere con i propri cari il 30, 31 dicembre e 1° gennaio. Questo il pensiero della schiacciatrice Anastasia Guerra: «Stiamo lavorando curando tutti i vari aspetti di gioco senza tralasciare nessun fondamentale, cercando di trovare sempre più sicurezze nel sei contro sei. Sarà sicuramente una gara all’ultimo sangue perché sia loro ma soprattutto noi abbiamo bisogno di punti, sarà una partita combattuta punto a punto e farà la differenza il carattere. Dovremo avere voglia di conquistare dei punti ma soprattutto entrare in campo con la consapevolezza che siamo in grado di farlo, per vincere bisognerà scendere con il proverbiale coltello tra i denti».