
Il momento difficile continua nella superlega maschile per la Sir Safety Conad Perugia che però è riuscita a violare anche la tana del Cisterna. Tre punti buoni per i block-devils che continuano a correre mantenendosi in vetta e tenendo a distanza le inseguitrici. Ha dato il suo contributo il regista Dragan Travica che ha fatto un ingresso decisivo sul fine della partita: «Partenza difficile con Cisterna che ci ha messo in difficoltà. In questo ultimo periodo ci siamo allenati poco ed abbiamo giocato tanto, con tre persone in meno e sole nove in palestra non è facile allenarsi, quando trovi una squadra che sbaglia poco e regala poco diventa dura. A parte un frangente del primo set nel quale abbiamo subito un break siamo stati bravi. Nella prossima partita avremo avversaria Verona, ha vinto una gran partita qualche giorno fa, è una squadra che è cambiata un po’ rispetto all’andata, giocheremo in casa e cercheremo di finire l’anno nel migliore dei modi, come ci meritiamo». Ha voluto vedere il bicchiere mezzo pieno l’allenatore Nikola Grbic: «Il campionato italiano è competitivo, lo dico per l’ennesima volta, ogni squadra ha elementi che posso fare una gran partita, inoltre contro di noi tutti vogliono fare bella figura. A ciò aggiungiamo che il 25 dicembre ci siamo allenati solo la mattina mentre domenica mattina non abbiamo fatto la seduta di rifinitura perché giocando in un orario più presto del solito non avevamo tempo per fare gli spostamenti. La luce non ottimale ed un palazzetto non conosciuto hanno aggiunto difficoltà, però alla fine dei conti abbiamo conquistato tre punti in una situazione di emergenze. Di certo dobbiamo imparare che dobbiamo partire bene e prendere subito le misure agli avversari, seguendo quello che ci diciamo in sala video, dobbiamo farlo prima di quanto abbiamo fatto. Contro Cisterna magari perdiamo un set, contro altre ci complichiamo molto di più la vita, è una questione di mentalità su cui sto insistendo molto». La classifica: Perugia 37, Civitanova Marche 31, Trento 26, Modena 25, Monza 20, Piacenza 18, Padova 15, Milano 15, Verona 13, Cisterna 13, Taranto 10, Vibo Valentia 9, Ravenna 2. (un incontro in meno: Modena, Monza, Trento, Ravenna; due incontri in meno Piacenza, Taranto, Vibo Valentia; tre incontri in meno Milano).