Simone Giannelli: «Vittoria dedicata a chi era a casa»

Giannelli Simone (palleggio)
Simone Giannelli in palleggio (foto Michele Benda)

Una sola macchia, non trascurabile, ma pur sempre una sola. La sconfitta in casa con Modena arrivata al tie-break resta l’unico passo falso dell’andata, ma testimonia che la Sir Safety Conad Perugia non vuole mai mollare. Domenica scorsa, nello scontro al vertice della superlega maschile svoltosi a Civitanova Marche, l’ultimo punto lo ha messo a segno il regista Simone Giannelli che ha detto: «Sono molto contento perché siamo arrivati a questa gara messi davvero male. Siamo stati colpiti dal Covid-19, giocando e andando in giro può esserci il contagio, ci può stare. Anche noi che siamo sportivi non siamo immuni, fortunatamente c’è il vaccino che non ti fa stare troppo male e che ti aiuta ad affrontare il virus. Sono contento della vittoria perché giocare a Civitanova Marche non è semplice. Eravamo due squadre in emergenza, noi senza Anderson, Mengozzi e Rychlicki, loro con Juantorena fuori, Zaytsev che sta rientrando e poi hanno perso anche Lucarelli. Grazie alle panchine lunghe ne è scaturita una bella gara. Dedico La vittoria ai ragazzi rimasti a casa, speriamo di riaverli presto con noi». Perugia è campione d’inverno e la favorita numero uno per lo scudetto. «Essere primi adesso non ti dà niente di concreto, bisogna essere campioni alla fine. Significa però che stiamo giocando bene, vinciamo le partite superando le difficoltà, stiamo crescendo bene, ma questa squadra ha margini per fare di più e meglio. Tutti possono dare di più. Stiamo trovando la giusta chimica, un amalgama che a inizio anno non c’era. C’è da lavorare tanto e continuare ad essere umili. Il mio ambientamento a Perugia procede bene, l’Umbria è bellissima sono felice di vivere in questa regione, ci sono tante città e borghi piacevoli da visitare, mi piace andare in giro e soprattutto c’è una passione ed un’energia nei tifosi. Questo è bellissimo, li ringrazio perché mi hanno sorpreso tanto. Il prossimo obiettivo è la coppa Italia anche se vogliamo fare bene in ogni competizione e soprattutto vincere sempre. Io ci spero ma non sarà facile sempre perché abbiamo avversari forti».