Valentina Diouf: «Non mi sono sentita rispettata»

Diouf Valentina
Valentina Diouf

Dopo aver appreso le notizie ufficiali del mercato che sono sopraggiunte negli ultimi giorni alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, adesso si guarda alle novità. Difficile trovare una opposta di qualità in questo momento, le piste inseguite sono tante, ma i nomi papabili sono pochi. Le magliette nere fanno buon viso a cattiva sorte ed affrontano il campionato di serie A1 femminile coscienti di dover fare affidamento solo sulle proprie forze. La squadra si prepara per il delicato match di domenica a Roma, che vale indubbiamente un bel pezzo di salvezza. A far sentire la sua voce, nel frattempo, è stata la giocatrice Valentina Diouf che attraverso i suoi profili social ha fornito la sua versione: «In questi giorni sono uscite molte notizie sul mio conto, a questo punto voglio dire la mia. Avete sentito che ho mollato la stagione a metà, in tutta la mia carriera non ho mai lasciato un impegno a metà, tantomeno quando si parla di pallavolo, che è la mia passione ma anche e soprattutto il mio lavoro. In ogni ambiente il clima è diverso, non sempre è al top, ma si resiste e si va avanti. È andata così perché sono cresciuta e più matura ed ho deciso di non voler vivere in posti dove non si sta bene e dove di conseguenza non si viene messi nella condizione di dare il massimo. Le situazioni che non piacciono vanno affrontate prendendosi tutte le conseguenze, non solo quelle economiche. Io ho sempre cercato di rispettare tutti, però non sempre sono stata ripagata con la stessa moneta. Per ultimo ringrazio infinitamente colui che ha messo in giro la voce, falsa, che andavo a giocare in Polonia. Questo ha fatto sì, che il presidente di Lodz contattasse davvero il mio procuratore e facesse un’offerta. Infine, ringrazio tutti quelli che mi hanno dimostrato e mi dimostrano affetto».