Lutto nella pallavolo, si è spento Aldo Falini

Falini Aldo
Aldo Falini

Un altro pezzo della gloriosa Sirio Perugia se ne va. La pallavolo perugina e umbra piange la scomparsa di Aldo Falini, per tutti Padre Aldo. Avrebbe compiuto ottanta anni il prossimo 9 agosto, ma negli ultimi tempi la sua salute aveva sofferto e oggi è passato a miglior vita. Un religioso, un frate cappuccino, uno sportivo, un insegnante, ma non solo, senza dubbio sarà ricordato per ciò che aveva fondato, quella Pallavolo Sirio che aveva mosso i primi passi per il suo impegno nel 1970, nel campo dell’oratorio di Sant’Antonio, parrocchia del capoluogo regionale. Da quel campetto all’aperto con superficie in catrame di strada ne fu fatta tanta, la società sportiva prese sempre più consistenza sino a diventare l’orgoglio di un intero territorio. Gli oratori erano al tempo il punto di riferimento per i giovani che volevano iniziare a fare sport, un ruolo che nel tempo si è un po’ perso ma che ha lasciato un segno indelebile. Inizialmente non c’erano ambizioni di vittorie, ma la sua passione fu capace di coinvolgere tante giovani e di formare un gruppo ben amalgamato, facendo crescere rapidamente il club. Nel 1982 arrivò la promozione in serie B, scatenando la passione del pubblico perugino, sempre più affascinato da quello sport nel 1989 l’approdo in serie A1. Da quel momento arriveranno nel capoluogo umbro tanti successi (3 scudetti, 2 champions league, 2 coppa Cev, 1 coppa delle coppe, 5 coppa Italia, 1 supercoppa, 1 coppa di Lega. Per lungo tempo punto di riferimento di tecnici, giocatrici, genitori, tifosi ed appassionati di volley, anche quando aveva lasciato la gestione della società sportiva ad altri Padre Aldo non aveva abbandonato i palazzetti, ricoprendo con dedizione il ruolo di segnapunti durante le partite. È già stata allestita la camera ardente nella cappella dell’infermeria del convento e sabato alle ore 15 ci sarà l’estremo saluto dei parenti e degli amici alla parrocchia Oasi di Sant’Antonio di via Canali a Perugia, là dove aveva preso vita un sogno.