
La potenza permette di vincere facilmente ed in poco tempo con le accelerazioni, la resistenza consente di imporsi alla distanza con la perseveranza. Quando la prima fa difetto, viene in soccorso la seconda alla Sir Safety Conad Perugia che, negli ultimi tempi, trova pane per i suoi denti, ma riesce comunque ad imporsi. La buona serata del Piacenza ha costretto i bianconeri a stringere i denti e a mantenere alta la guardia per non incappare in passi falsi. Al recupero di Colaci ha fatto eco l’indisponibilità di Giannelli, complicazione a cui ormai gli umbri hanno fatto il callo. Non a caso a ricevere la nomina di miglior giocatore in campo è stato il regista Dragan Travica che lo ha sostituito: «Il titolo di mvp è tutto merito della squadra e dello staff che mi mettono sempre nelle condizioni migliori per gli allenamenti e le partite. È un piacere giocare con questi ragazzi, capitano le belle giornate come questa, abbiamo conquistato una vittoria sofferta, ma meritata. Ci siamo aggrappati ad ogni punto, è stata partita vera, combattuta e con un bell’agonismo, il terzo set è stato decisivo nell’economia del risultato. Sono contento di non aver fatto rimpiangere Giannelli che era quasi moribondo ma tornerà più forte che mai. Sono contento della vittoria e di averla ottenuta davanti ad un bel pubblico, finalmente, è una soddisfazione incredibile. Speriamo di assaporarci il tifo da qui alla fine della stagione agonistica. Domenica a Vibo Valentia sarà dura, hanno ritrovato il loro bomber e sono affamati di punti, inoltre, il loro palazzetto è strano, pertanto dovremo approcciare bene alla gara». Atteso come non mail il rientro in campo del libero Massimo Colaci che ha detto: «Sono innanzitutto contento per la vittoria, sono felice di essere tornato in campo dopo venti giorni. Sono riuscito a restare in campo tutta la partita senza avere troppi problemi, ancora non sono al meglio ma sto migliorando. Piacenza è un’ottima squadra che però non sta avendo continuità, sono bravi in battuta e quando riescono a spingere sono pericolosi. Contro di loro nella semifinale di coppa Italia sarà altrettanto difficile. Arriviamo al primo appuntamento con qualche problemino, ma il nostro è un grande gruppo e riusciremo a farci valere». Il successo ha soddisfatto in pieno il tecnico Nikola Grbic: «Un’altra dimostrazione di forza della squadra perché in extremis abbiamo dovuto fare a meno di Giannelli, abbiamo la fortuna di avere una panchina lunga, ma anche stavolta hanno deciso i dettagli. Basta un giocatore che tira fuori la prova superlativa e la gara si fa più complicata. Nella semifinale di coppa che giocheremo tra dieci giorni gli emiliani ritroveranno anche l’opposto titolare e mi aspetto una battaglia dal primo punto».