Perugia suda ma s’impone sul Piacenza

Rychlicki-Sole-Leon (muro)
Sir Safety Conad Perugia a muro con Kamil Rychlicki, Sebastian Solé e Wilfredo Leòn (foto Michele Benda)

Non si arresta di fronte a nulla che ottiene il massimo profitto ma con un bello sforzo nel recuero della ventiquattresima giornata di superlega maschile la Sir Safety Conad Perugia. Una dimostrazione di forza per i block-devils che, davanti al pubblico amico, hanno sciorinato ancora una prova di carattere. Ha capitolato con l’onore delle armi la Gas Sales Bluenergy Piacenza, messa sotto pressione dall’attacco rivale ma rivelatasi capace di rispondere per le rime. Altri tre punti che avvicinano l’obiettivo di chiudere in testa la stagione regolare quando mancano cinque partite al termine. Segnali di fiducia crescente per gli umbri che hanno ancora rimandato il rientro in campo di due degli elementi infortunati (Ricci e Russo), ma hanno recuperato dal primo minuto Colaci. La possibilità di giocare titolari è stata sfruttata pienamente anche da Mengozzi e Travica, che non fanno mai rimpiangere i compagni, ma una prova concreta l’ha offerta anche stavolta lo schiacciatore cubano Wilfredo Leòn, miglior realizzatore della giornata. Al fischio d’inizio i perugini schierano Russo al centro, mentre i piacentini hanno l’ex Russell di banda. Sono i padroni di casa a partire meglio prendendo tre lunghezze di margine sul turno di battuta di Mengozzi (4-1). Malgrado gli sforzi di Rossard che va ripetutamente a segno le distanze rimangono immutate (10-7). Le difese del ritrovato Colaci strappano applausi ed il muro comincia a produrre punti causando lo scollamento (15-8). La progressione di Leòn è inarrestabile e procura dieci palle-set, quattro sono annullate ma la quinta è quella buona. Dopo la pausa di tre minuti si riprende e gli ospiti giocano la carta Russell che si rivela subito felice portando avanti (3-6). A girare il dito nella piaga è anche Recine che opera l’allungo (9-14). La reazione è affidata al neoentrato Plotnytskyi che recupera qualcosa ma le sbavature sono troppe, specie in ricezione, e si torna in parità. Terza frazione che parte nel segno di Leòn (8-5). Anderson incide ed il gap aumenta (18-13). È la crescita di Russell a rimettere in asse (21-21). La battaglia si prolunga ai vantaggi dove decisivo è Travica. Nel quarto frangente sono i muri di Solé a sbloccare il punteggio (6-1). Gli umbri si distendono sulle incertezze altrui che affiorano e scavano il solco (15-7). Solo nel finale l’infaticabile Russell riesce a rosicchiare un po’ di margine (19-14). Perugia è determinata e va a trionfare.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA = 3-1
(25-18, 19-25, 29-27, 25-20)
PERUGIA: Leòn 17, Rychlicki 16, Anderson 14, Solé 8, Travica 8, Mengozzi 2, Colaci (L1), Plotnytskyi 3, Piccinelli (L2). N.E. – Giannelli, Ricci, Ter Horst, Russo, Dardzans. All. Nikola Grbic ed Antonio Valentini.
PIACENZA: Stern 13, Recine 12, Cester 8, Brizard 6, Holt 4, Rossard 2, Scanferla (L1), Russell 18, Antonov. N.E. – Caneschi, Pujol, Tondo, Catania (L2). All. Lorenzo Bernardi e Massimo Botti.
Note – Spettatori 2’089.
Durata dei set: 28’, 28’, 38’, 32’.
Arbitri – Ubaldo Luciani (AN) e Maurizio Canessa (BA).
SIR (b.s. 17, v. 3, muri 11, errori 10).
SALES (b.s. 16, v. 6, muri 13, errori 14).