A Perugia comincia la sfida con Civitanova Marche

Mengozzi Stefano (stizza)
Stefano Mengozzi (foto Fabrizio Zani)

Il conto alla rovescia sta per scadere nella superlega maschile. Domenica 1° maggio parte da Pian di Massiano (ore 18 con diretta Rai Sport) la sfida della finale scudetto per la Sir Safety Conad Perugia che tenta l’assalto al tricolore per la sesta volta nella sua storia. Dall’altra parte della rete ci sarà quella che ormai è da considerare una sana consuetudine, la Cucine Lube Civitanova. Ben cinque volte le strade delle due antagoniste si sono incrociate all’epilogo del campionato italiano. Ma allargando l’orizzonte sono precedenti sono ben cinquantacinque, più che contro ogni altra formazione, con ventotto successi marchigiani e ventisette umbri. La vigilia ha avuto meno dubbi in casa bianconera, tenuta in apprensione nei giorni scorsi dallo stato di salute dei giocatori che hanno risposto sul campo circa le loro condizioni. Il collettivo del tecnico Nikola Grbic è dunque abbastanza carico per l’appuntamento, nel quale dovrà ancora fare di necessità virtù e valutare le condizioni dei centrali strada facendo. Una soluzione in caso di bisogno sarà quella di pescare dalla panchina con il centrale Stefano Mengozzi ed il libero Alessandro Piccinelli a cui non si chiedono certamente grandi cose ma solamente di dare un contributo quando saranno chiamata in causa. A sfidare i block-devils ci sarà una squadra fortissima ma indecifrabile. Il suo cammino in campionato è stato un po’ altalenante, vincendo gare importanti e giocando una buonissima pallavolo ma a volte, mettendo in atto prestazioni non degne. Contro una rivale come Perugia, però, coach Gianlorenzo Blengini chiederà ai suoi una prestazione diversa sia per il blasone dell’avversario che, soprattutto, per riscattare una stagione nella quale non ha alzato trofei. Sicuramente in casa marchigiana hanno metabolizzato i problemi fisici del cubano Osman Juantorena rendendo più consapevole dei propri mezzi la formazione. Il potenziale degli ospiti è senza dubbio ottimo con dei battitori veramente incisivi e pericolosi come Ivan Zaytsev e Robertlandy Simon, ma soprattutto sono molto aggressivi negli attacchi di banda. I punti deboli potrebbero essere individuati al centro che non sempre è stato all’altezza della situazione. Simile il percorso negli spareggi per il titolo nazionale, i padroni di casa hanno eliminato Cisterna in due partite ed hanno avuto la meglio su Modena in cinque. Gli ospiti hanno superato Monza in due match, mentre hanno sudato le proverbiali sette camicie con Trento grazie a prestazioni di cuore. Il braccio di ferro si rinnova come da pronostico con le squadre più accreditate che si giocano il titolo. I sei ex illustri, tre per parte, si incroceranno per la terza volta in stagione, Dragan Travica, Fabio Ricci e Kamil Rychlicki da un lato, Simone Anzani, Ivan Zaytsev e Luciano De Cecco dall’altro. A caccia di record nei play-off c’è Simone Giannelli che con tre punti toccherebbe quota 200, in carriera Sebastian Solé ad un ace da traguardo dei 100. Arbitri: Marco Zavater (RM) e Rossella Piana (MO). Possibile sestetto Perugia: Giannelli ad alzare in diagonale con Rychlicki, Solé e Ricci centrali, Anderson e Leòn attaccanti di banda, libero Colaci. Probabili titolari Civitanova Marche: De Cecco in regia e Zaytsev opposto, Simon ed Anzani al centro, Santos de Souza e Yant schiacciatori, Balaso libero.