Nelle ultime nove stagioni sono state otto le finali scudetto disputate, per sei volte una delle due contendenti è stata la Sir Safety Conad Perugia. La vittoria in gara-cinque di semifinale contro Modena, in un palasport meraviglioso, proietta nuovamente i block-devils all’atto conclusivo della stagione, alla serie che assegna il tricolore. Per la quarta volta consecutiva, a contendergli lo scudetto sarà Civitanova Marche. L’allenatore bianconero Nikola Grbic è già pronto: «I marchigiani si sono confermati ancora una volta una società, una squadra ed uno staff di altissimo livello. Se raggiungi sempre le finali e sei sempre lì a giocarti i titoli non è un caso, ma al contrario vuol dire che lavori bene. Le due serie di semifinale sono state la dimostrazione della bellezza del campionato italiano ed hanno fatto vedere quanta poca differenza ci sia tra le prime quattro squadre della classifica. Pochi episodi hanno deciso le due sfide. Modena ha giocato una pallavolo di altissimo livello, la stesso Trento che ha fatto una stagione da incorniciare e che non è ancora finita, Civitanova Marche, nonostante abbia avuto tanti problemi di organico, è arrivata seconda nella stagione regolare ed ha saputo ribaltare la situazione quando tutti la davano per finita. Così come le semifinali, anche la serie finale sarà incertissima. Le caratteristiche della prossima avversaria sono di un collettivo che ha un grande cambio-palla e che mette grande pressione in battuta. Mi auguro che ci sia sempre la stessa splendida atmosfera di mercoledì al palazzetto, quando il nostro pubblico ha saputo dare qualcosa in più contro un grande avversario, speriamo ovviamente di riuscire a regalare altre emozioni a tutti gli spettatori». Ha infine destato curiosità l’esultanza della squadra a fine match ieri sera con il gruppo riunito intorno al proprio tecnico con una copia del bastone di Gandalf della saga del Signore degli Anelli quando pronuncia la famosa frase “Tu non puoi passare”. È proprio il tecnico serbo a spiegarne il motivo. «La cosa è nata dopo la nostra sconfitta in gara-tre dove avevamo subito tantissimi mani-out. Nei giorni successivi ne abbiamo parlato ed ho spiegato come volevo fosse il nostro approccio a muro per intendere “io sto qua, chiudo questa direzione e qui la palla non deve passare”. Come speech motivazionale ho appunto citato la frase del Signore degli Anelli così i ragazzi hanno deciso di ordinare una copia del bastone e si sono messi d’accordo di tirarlo fuori in caso di vittoria e passaggio del turno. Ci tengo a spiegarlo e sottolinearlo perché non voglio far passare alcun altro tipo di interpretazione o di messaggio, perché non indicava nessuna mancanza di rispetto verso nessuno né alcun tipo di proclama. Noi pensiamo solo a cercare di giocare la nostra miglior pallavolo e sono orgoglioso di come i ragazzi lo hanno saputo fare uscendo come una squadra da una situazione difficile». La società sportiva ha comunicato, nel frattempo, le modalità per le prevendite dei prossimi due appuntamenti interni, gara-uno e gara-tre della finale scudetto, in programma rispettivamente domenica 1° maggio alle ore 18 e domenica 8 maggio alle ore 18. Solo online e direttamente dal sito vivaticket.it è prevista la possibilità di acquisto delle due prevendite.
(fonte Sir Safety Umbria Volley Perugia)