Tra Perugia e Modena è battaglia per la finale

Palasport (pienone)
il pienone al palasport di Pian di Massiano per la partita della Sir Safety Conad Perugia (foto Michele Benda)

La parola d’ordine è ‘vietato sbagliare’. Un’affermazione che vale da ogni angolazione la si guardi. Per l’ambiziosa squadra della Sir Safety Conad Perugia che sogna la sua sesta finale scudetto, la quarta consecutiva, si tratta di un obiettivo minimo doveroso, sia per le ingenti spese d’investimento, sia per il modo in cui ha dominato la stagione regolare. La vita però si è complicata in questi play-off dove nella serie di semifinale è capitata sulla sua strada la Leo Shoes Perkin Elmer Modena, la più esperta in fatto di partecipazioni agli spareggi scudetto che sono ben trentasette e favorita assoluta dai pronostici per la qualità del mercato messo a segno. Il budget però non basta a potare trofei in bacheca e se i block-devils per ora si sono dovuti accontentare di una coppa Italia, gli emiliani hanno meritato solo il titolo di meteora del campionato, fallendo su tutti i fronti. Per entrambe, dunque, non è possibile pensare di uscire di scena adesso, ma solo una potrà sorridere mercoledì sera. La gara che sarà trasmessa a partire dalle ore 20,30 esclusivamente tramite la piattaforma a pagamento Volleyballworld.tv si preannuncia infuocata. Al palasport di Pian di Massiano ci sarà il tutto esaurito per questa gara-cinque da dentro o fuori che entusiasma gli appassionati delle schiacciate. Scongiurata domenica una clamorosa eliminazione i bianconeri dell’allenatore Nikola Grbic vogliono tornare a vincere tra le mura amiche. Le gare precedenti sono state toste, ad ogni sconfitta la formazione perugina è stata pronta a rifarsi. Malgrado abbia subito per lo più la pressione del servizio avversario, i perugini si sono dimostrati competitivi anche giocando sotto il loro standard. A fare la differenza sarà senza dubbio l’atteggiamento mentale con il regista Simone Giannelli che deve mantenere alta la lucidità e la concentrazione. Non dovrà esserci frenesia di chiudere il punto, la pazienza dovrà essere un’arma importante da sfruttare, lo dimostra l’ultima sfida nella quale gli umbri erano andati sotto ma sono riusciti ad emergere. Perugia tra le mura amiche può avere una spinta notevole dai suoi calorosi tifosi che hanno già avvisato di non voler stare zitti nemmeno un secondo per sostenere i propri colori. Dall’altra parte della rete ci sarà una formazione di coach Andrea Giani che è consapevole di aver gettato al vento la sua opportunità più ghiotta e ora deve ripetere il miracolo in trasferta. Quel bel gioco che sino ad ora non era riuscito alla squadra gialloblu si è cominciato a materializzare, ma la costanza di rendimento non è propriamente una sua qualità. Uno dei meno umorali è lo schiacciatore francese Earvin Ngapeth, capace di esaltarsi nelle difficoltà. Se i padroni di casa riuscissero a fermare lui, togliendogli la spavalderia che lo contraddistingue, ci sarebbe un bel punto di riferimento in meno nei momenti in cui la palla scotta. Il fondamentale che più di ogni altro può far pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra è senza dubbio il muro. Quello sfoderato dai perugini nel ‘tempio’ tre giorni fa è stato micidiale, lo studio delle traiettorie sarà stato ulteriormente affinato dagli staff tecnici e conterà anche l’estro dei campioni in campo. Sarà questo il quarantunesimo scontro diretto con le antagoniste che contano venti successi ognuna e cercano il punto pesante. I direttori di gara dell’incontro saranno Andrea Puecher (PD) e Mauro Goitre (TO). Probabili titolari Perugia: Giannelli ad alzare in diagonale con Rychlicki, Solé e Ricci centrali, Anderson e Leòn attaccanti di banda, libero Colaci. Possibile sestetto Modena: Mossa de Rezende in regia e Abdel Aziz opposto, Stankovic e Sanguinetti al centro, Ngapeth e Leal schiacciatori, Rossini libero.