Perugia e San Giustino si sono testate in campo

Rychlicki Kamil (attacco)
Sir Safety Susa Perugia in attacco con l’opposto Kamil Rychlicki (foto Michele Benda)

Anche il secondo allenamento congiunto è andato in archivio in vista dell’avvicinamento al campionato di superlega maschile per la Sir Safety Susa Perugia. I block-devils hanno svolto tra le mura amiche un nuovo test-match contro la Ermgroup San Giustino che si prepara ad esordire nel campionato di serie A3 maschile. Una sorta di gara di ritorno dato che martedì i due team umbri si erano affrontati in Alto Tevere, occasione per cominciare a sviluppare alcune tematiche del gioco di squadra e dare soprattutto modo ai ragazzi di fare un po’ di sei contro sei. Anche giovedì sera i due tecnici, Anastasi e Bartolini, si sono concentrati su specifiche situazioni tecnico-tattiche, soffermandosi sull’attacco di palla alta e sulla fase punto, prima con appoggio da fuori e poi con battuta. I bianconeri hanno alternato i due liberi Colaci e Piccinelli, per il resto in campo sempre gli stessi con capitan Leòn che ha disputato tutta la partita per poi proseguire con il suo specifico lavoro di recupero. Qualche buona giocata, diversi sincronismi ancora da oliare, fisico naturalmente un po’ imballato dalla grande mole di lavoro fatta in questo periodo, ma diversi spunti interessanti sui quali impostare il lavoro futuro. Bene Cardenas e Rychlicki, i più prolifici nella metà campo perugina. Al termine dell’allenamento congiunto Massimo Colaci ha detto: «Questo è l’unico modo che abbiamo per fare un po’ di gioco e di sei contro sei per ricreare quelle situazioni di gioco che solo la partita ti può dare. Siamo in pochi, lavoriamo più fisicamente che tecnicamente in questo periodo e quindi questi test ci servono sia mentalmente per avere degli stimoli in più e sia tecnicamente per lavorare sul muro e sulla difesa che sono due fondamentali sui quali puntiamo tanto. Stasera qualche cosa si è vista, abbiamo cercato di mettere in campo quello che avevamo provato questi giorni. È chiaro che c’è tantissimo ancora da lavorare». La squadra completerà la settimana di lavoro con una doppia seduta programmata per domani, fisica al mattino e tecnica al pomeriggio, sempre al Pala-Barton. A seguire due giorni di assoluto riposo per ritrovarsi lunedì mattina nell’impianto di Pian di Massiano.