
Quando mancano pochi giorni all’esordio nel campionato di superlega maschile arrivano buonissimi segnali per la Sir Safety Susa Perugia che nell’ultimo test ufficiale si mostra tonica. Malgrado un Giannelli relegato in panchina i block-devils dominano in trasferta mettendo alla frusta una Emma Villas Aubay Siena che stavolta si deve accontentare di essere stata competitiva solo nella terza frazione. Gli ospiti partono con Ropret in regia e dopo un iniziale fase di studio sblocca il punteggio (4-8). Pinali accorcia ma Solé allunga facendosi vedere a muro (12-17). Sul finale Leòn mostra la sua potenza con un ace e altri buoni attacchi che chiudono. Alla ripresa sale in cattedra Semeniuk che sfodera battute imprendibili per gli avversari (3-7). I toscani fanno entrare Ngapeth per dare la scossa ma il distacco rimane ampio (9-14). La difesa bianconera non consente soddisfazioni ai rivali e Rychlicki opera una progressione impressionante (13-22). Il raddoppio è firmato da Solé. Nel terzo parziale c’è un bilanciamento di valori ed il punteggio rimane in equilibrio a lungo (16-16). Gli uomini entrati in corso di gara incidono, Pereyra e Ngapeth da un lato ed Herrera dall’altro tengono tutto in bilico (21-22). Il muro di Resende Gualberto guadagna tre palle-match, quello di Biglino rimanda l’esito ai vantaggi (24-24). È ancora il muro, stavolta di Herrera, a sigillare il punteggio. Si è poi disputato anche un quarto set, anche questo vinto per la cronaca dai perugini (19-25).
EMMA VILLAS AUBAY SIENA – SIR SAFETY SUSA PERUGIA = 0-3
(17-25, 16-25, 25-27)
SIENA: Petric 6, Pinali 4, Mazzone 4, Van Garderen 4, Biglino 3, Finoli, Bonami (L1), Ngapeth 10, Raffaelli 6, Pereyra 4, Ricci, Pinelli, Pochini (L2). N.E. –Fontani, Pellegrini. All. Paolo Montagnani ed Omar Pelillo.
PERUGIA: Leòn 14, Rychlicki 10, Semeniuk 9, Russo 5, Solè 5, Ropret 4, Colaci (L1), Flavio 9, Plotnytskyi 8, Herrera 7, Mengozzi 2, Piccinelli (L2). N.E. – Giannelli, Cardenas. All. Andrea Anastasi ed Antonio Valentini.
EMMA (b.s. 4, v. 3, muri 7, errori 6)
SIR (b.s. 16, v. 8, muri 14, errori 5).