Augusto Quarta: «San Giustino è in fiducia»

Quarta Augusto (esulta)
Augusto Quarta

È un cardine della squadra e senza dubbio uno fra i migliori atleti per ciò che riguarda il suo ruolo nel campionato di serie A3 maschile. Una garanzia in assoluto per la Ermgroup San Giustino che cerca di trovare continuità per migliorare ulteriormente la classifica. Va puntualmente in doppia il centrale Augusto Quarta che commenta il momento: «Nelle ultime due giornate ci siamo riscattati dall’amarezza delle gare precedenti. Siamo molto contenti, abbiamo lavorato tanto e il lavoro paga anche in condizioni non ottimali, perché da settimane ci alleniamo senza essere tutti presenti, chi per un motivo, chi per l’altro. Siamo riusciti a mettere in mostra una prestazione pressoché priva di sbavature contro Pineto e la vittoria contro la capolista ci ha restituito la giusta fiducia, facendoci capire che, prima ancora degli avversari, dobbiamo guardare noi stessi. Da noi possono dipendere le nostre fortune e se siamo stati in grado di sconfiggere la prima in classifica, vuol dire che possiamo combattere con tutte e fare punti con tutte». A Mirandola un tre a zero maturato in poco più di un’ora. Il merito è stato quello di aver mantenuto alto il livello di concentrazione. «Che si tratti della prima o dell’ultima della classe, il concetto non cambia, le gare facili non esistono. A Mirandola abbiamo giocato la nostra pallavolo, commettendo pochi errori e gestendo in maniera quasi perfetta il match, salvo quella breve parentesi a metà del secondo set che ci ha visto anche andare sotto di un punto, ma non ci siamo scomposti e abbiamo ben ripreso in mano la situazione, stando concentrati ed essendo cinici al momento giusto, al contrario di quanto avevamo fatto nelle partite perse. Andare in campo tre volte in appena una settimana non è stato semplice, anche per la concentrazione e per la stanchezza. Gli episodi nel finale dei set sia a Brugherio, sia in casa contro Belluno che soprattutto a Savigliano ci avevano condizionato, perché alla fine avevamo sempre ceduto. Contro Pineto, invece, siamo stati bravi perché volevamo con determinazione vincere quel primo set terminato ai vantaggi, ce l’abbiamo fatta adoperando l’arma migliore, ovvero una drastica riduzione degli errori, come poi è avvenuto a Mirandola. Questo è stato alla fine il nostro segreto». Domenica prossima il campionato arriva al giro di boa e in casa contro Garlasco. «Arriverà un’avversaria ostica, con giocatori che San Giustino conosce bene, sia Puliti che Agostini hanno vestito la maglia biancoazzurra, ma ci metto anche l’altro schiacciatore Giannotti. La ricetta di base non cambia, stare concentrati e imporre il nostro gioco senza sottovalutare chi sta dall’altra parte della rete, poi sarà il campo ad emettere il verdetto».
(fonte Pallavolo San Giustino)