I numeri record degli uomini di Perugia

Sir Safety Susa Perugia (esulta)
l’esultanza degli atleti della Sir Safety Susa Perugia (foto Michele Benda)

Una breve pausa, senz’altro più che meritata, è quella che si è concessa la capolista della superlega maschile Sir Safety Susa Perugia. Reduce dal ventiduesimo successo filato colto in quel di Monza, i block-devils hanno staccato la spina per due giorni e mezzo, cercando di recuperare dalle fatiche fisiche e mentali accumulate in questo ultimo periodo. Mercoledì pomeriggio torneranno al lavoro i bianconeri al palasport di Pian di Massiano. Dallo scorso 2 ottobre, da quando cioè è stata disputata la prima gara ufficiale della stagione, a domenica scorsa, sono trascorsi appena 76 giorni. In questo lasso di tempo la squadra del presidente Sirci è scesa in campo mediamente una volta ogni tre giorni e mezzo, il che equivale a dire esattamente due partite alla settimana. Impegni fitti che sino a qualche anno fa erano consueti solo nel finale di stagione, ma che per un top team ormai sono la regola. Per affrontare questo ciclo intenso non è stata allestita solo una formazione competitiva, ma anche una panchina lunga e di valore. L’allenatore Andrea Anastasi ha utilizzato tutti i suoi uomini con criterio, cercando di evitare i sovraccarichi quando possibile. Nove volte i perugini si sono imposti con risultato più netto, undici volte per tre a uno e in due occasioni sono ricorsi al tie-break), sessantasei i set vinti e quindici quelli persi, due trofei conquistati (supercoppa italiana e mondiale per club), primo posto in classifica a punteggio pieno sia in campionato che in champions league. Ma tra i numeri degni di nota emerge che Perugia è la squadra che ha realizzato la maggior quantità di break point (325) ed il maggior numero di ace (88 che significa 2,05 a set), ha la percentuale più alta di ricezione perfetta (26,7%) e la maggiore efficienza in attacco (0,50 mentre è seconda con il 54,5% in quanto a percentuale di efficacia), fa più muri punto in base ai set disputati (2,53). A livello individuale Oleh Plotnytskyi è primo negli ace realizzati nella coppa continentale (dodici battute vincenti), nello stesso fondamentale ma in superlega, quattro dei primi sei della classifica sono giocatori umbri. Statistiche che certificano un lavoro fino a questo momento eccellente svolto dallo staff tecnico e dai ragazzi che hanno già messo due trofei in bacheca. La stagione è ancora molto lunga, piena di gare e di competizioni importanti, prima di chiudere il 2022 ci sono ancora due impegni, lunedì 26 dicembre il match casalingo contro Siena per la seconda giornata di ritorno di superlega e poi, in un giorno tra mercoledì 28 e giovedì 29 dicembre (nei prossimi giorni la Lega Pallavolo Serie A darà l’ufficialità), il quarto di finale in gara unica di coppa Italia tra le mura amiche contro Cisterna. Match importante che schiude le porte alla finale di Roma in programma il 25 e 26 febbraio del prossimo anno.