Altra giornata amara nel campionato di serie A2 femminile per il fanalino di coda della 3M Perugia che cade inesorabilmente tra le mura amiche. Le biancorosse provano a contrastare la seconda forza della classifica ma in poco più di un’ora si rendono conto che la differenza esistente con la Omag-Mt San Giovanni in Marignano si è ampliata notevolmente. Troppo corta la panchina del d.s. Salibra per poter essere utile quando qualche elemento va in affanno, occorre tornare sul mercato in fretta. Le padrone di casa cominciano concentrate e tengono alto il ritmo (9-10). Sul turno di servizio di Babatunde le rivali si sciolgono grazie a Perovic che permette di infilare sette punti (9-17). Neppure Giudici riesce a scalfire ed il finale è un tracollo delle umbre. Si riprende con le ospiti che prendono subito il comando delle operazioni sfruttando le sbavature altrui (2-9). La situazione non accenna a migliorare, Bolzonetti sale in cattedra ed incrementa il vantaggio (6-17). Marangi prova la carta Traballi al posto di Patasce e poco dopo Bosi rileva Manig ma tutto inutile (10-23). A rincarare la dose è una ispirata Rachkovska. La terza frazione inizia con i due cambi effettuati e con capitan Pero in campo al posto di Negri, gli innesti tengono sino al 6-7. Qui comincia la progressione marignanese che termina il crescendo con due muri consecutivi di Salvatori che mandano tutte sotto la doccia.
3M PERUGIA – OMAG MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO = 0-3
(12-25, 11-25, 16-25)
PERUGIA: Giudici 7, Salinas 6, Agbortabi 4, Patasce 2, Manig 2, Negri 1, Rosa (L), Pero 1, Bosi 1, Traballi. All. Guido Marangi e Sandro Severini.
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Bolzonetti 14, Rachkovska 12, Perovic 9, Parini 7, Turco 5, Babatunde 3, Caforio (L), Salvatori 2, Covino 2, Cangini, Biagini. All. Enrico Barbolini ed Alessandro Zanchi.
Arbitri: Matteo Mannarino (RM) e Maurizio Merli (TR).
3M (b.s. 7, v. 2, muri 2, errori 14).
OMAG (b.s. 8, v. 9, muri 7, errori 7).