
Altra sosta di campionato in serie A1 femminile, è la settimana della coppa Italia e per le squadre che non ne sono coinvolte c’è l’occasione per concentrarsi sui miglioramenti del proprio gioco. La Bartoccini Fortinfissi Perugia ha abbracciato nuovamente la giocatrice polacca Monika Bociek Galkowska per incominciare ad impostare con lei un nuovo tipo di gioco. È questo un periodo che le magliette nere devono necessariamente sfruttare per affinare gli schemi di squadra in vista dell’ultima parte di stagione che si prospetta senza dubbio avvincente. A dieci giornate dal termine del girone di ritorno la lotta per non retrocedere pare ristretta a tre squadre (Perugia 9, Pinerolo 7, Macerata 7), ma solo una di queste potrà festeggiare la permanenza nella massima categoria. Tornando alla partita persa domenica a Busto Arsizio la capitana Anastasia Guerra ha espresso il suo parere: «L’ho detto tante volte in questa stagione, bisogna cercare i punti ovunque. Gli scontri diretti saranno importanti, ma anche in quelli non regala nulla nessuno, bisogna scendere in campo e reagire. Dovremmo caratterizzarci per la giovane età della squadra, magari la tecnica qualche volta può venire meno ma bisogna lavorare. Per come la penso io l’attacco è coraggio e carattere, purtroppo stavolta è mancato ed e solo tanto dispiacere. Se non siamo riuscite a reagire è responsabilità di tutte, io per prima, quando si va sotto di qualche punto bisogna continuare a giocare altrimenti ti murano. Torniamo in palestra, si lavorerà ulteriormente e si preparerà la prossima partita. Vediamo di sfruttare questo tempo che abbiamo a disposizione per analizzare tutto e per farci trovare pronte alla ripresa con un atteggiamento diverso. Durante la settimana mancando un ruolo è stato difficile allenarsi, adesso con l’arrivo del nuovo acquisto non dovremo più arrangiarci con espedienti esterni».
