Lo scontro in coda della serie A1 femminile era fondamentale per non farsi superare e per ritrovare la fiducia. In questo senso la Bartoccini Fortinfissi Perugia ha superato il test contro Macerata, pur ricorrendo al tie-break. È stata l’occasione per far giocare le atlete più giovani, una di loro è la schiacciatrice Beatrice Gardini, premiata come mvp a fine gara, che ha detto: «Eravamo in un periodo complicato, sapevamo che dovevamo uscirne e che quella con Macerata era la partita per farlo comunque facendo punti. Sicuramente tre erano meglio di due ma intanto mettiamoli in cascina e andiamo avanti cercando di farne anche con altre squadre». Altra atleta che ha dato il suo bel contributo alla causa è la centrale Benedetta Bartolini che ha commentato così: «È stata una battaglia ma lo sapevamo, nonostante abbiamo iniziato bene eravamo pronte perché ci aspettavamo un’avversaria che combatte. Speriamo che sia questa la partita della svolta, andremo in palestra con molta più serenità e convinzione nei nostri mezzi, speriamo sia l’inizio di una scia positiva». Bicchiere mezzo pieno per il tecnico Matteo Bertini: «Ho visto le ragazze calare come attenzione nel terzo set, e questo poteva essere pericoloso. Abbiamo però dimostrato di avere un gran cuore, giocare un quinto set di questo tipo non era facile, siamo partiti avanti, poi le marchigiane ci sono tornate sotto e siamo stati bravi a reagire andando a chiudere».