Anche se in palio non c’era una posta ricca, ci teneva a vincere mantenendosi imbattuta la Sir Sicoma Monini Perugia. Il sesto successo continentale è arrivato ma non è stato così facile come si poteva attendere il tifoso fedele ai colori bianconeri. Non ha sicuramente annoiato l’ultima giornata della fase a gironi della champions league che ha costretto i block-devils a dover rimontare un set di svantaggio per evitare la macchia indelebile sul suo immacolato cammino stagionale. Ma se il gioco della rappresentante italiana non è stato il migliore di sempre, è anche giusto attribuire alla Swd Powervolleys Duren la grande capacità di sapersi esaltare ed aggredire. Come prevedibile le due antagoniste scendo in campo con formazioni largamente rivoluzionate, dando spazio alle cosiddette seconde linee. La gara si prospetta subito ostica per i padroni di casa che non brillano e avanzano a braccetto con un efficace Rychlicki che deve rispondere allo scatenato Brand (13-13). I tentativi di sganciarsi dai rivali non vanno oltre alla conquista di due lunghezze di vantaggio e sul finale i tedeschi rientrano con un muro solido (cinque punti) ed un buon Rohrs (23-23). Ai vantaggi è decisivo il servizio di Burggraf. Alla ripresa è Cardenas a fare l’andatura (10-7). Il gioco però non è fluido e, malgrado un concreto Semeniuk (sette palle a terra), dopo ripetuti tentativi sono gli ospiti a mettere il naso avanti (18-19). Ancora un finale allo sprint ma stavolta ai vantaggi è la battuta di Cardenas a pareggiare. Terza frazione in salita con Burggraf che infila giocate letali (2-5). Ad operare la rimonta è Mengozzi che progressivamente cresce e riporta equilibrio (13-13). Nella seconda parte entra Resende Gualberto che si fa subito notare e crea la spaccatura che conduce al due a uno. Il quarto set si sblocca subito per merito di Semeniuk (12-5). Brand non demorde e cerca di non perdere contatto dagli umbri (20-15). Il punto finale è di Mengozzi.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA – SWD POWERVOLLEYS DUREN = 3-1
(28-30, 26-24, 25-20, 25-19)
PERUGIA: Semeniuk 23, Rychlicki 16, Cardenas 14, Mengozzi 12, Russo 3, Ropret 3, Piccinelli (L1), Resende Gualberto 3, Plotnytskyi, Herrera. N.E. – Leòn, Giannelli, Solé, Colaci (L2). All. Andrea Anastasi ed Antonio Valentini.
DUREN: Rohrs 19, Brand 15, John 14, Pettersson 8, Van der Ent 6, Burggraf 3, Batanov (L1), Urban 1, Bernsmann (L2). N.E. – Andrei, Gevert, Ernastowicz, Andrae, Kocian-Falkenbach. All. Rafal Marczkiewicz e Bjorn-Arne Alber.
Arbitri: Mirko Jankovic (SRB) e Laszlo Adler (HUN).
SIR (b.s. 19, v. 6, muri 7, errori 8).
SWD (b.s. 17, v. 4, muri 9, errori 13).