Claudia Provaroni: «Perugia può farcela a salvarsi»

Provaroni Claudia (tv)
Claudia Provaroni

La lotta per la sopravvivenza è sempre più avvincente, le tre squadre in fondo alla classifica di serie A1 femminile continuano a sperare. La Bartoccini Fortinfissi Perugia è ancora in leggerissimo vantaggio rispetto a Pinerolo mentre Macerata pare non riuscire a risollevarsi. Di recente si è detta fiduciosa di poter uscire da questa ardua situazione la schiacciatrice Claudia Provaroni: «Non è facile spiegare gli alti e bassi che si registrano durante il campionato, se avessi la spiegazione sarebbe la svolta della pallavolo. Penso che dipendano molto dalle singole atlete, ma non mi sento di giudicare nessuna. Di base forse manca la completa fiducia nelle proprie possibilità, siamo una squadra che quando tutto va bene effettua prestazioni di alto livello, ma appena c’è una difficoltà sembra che ci scordiamo di come si gioca. Sappiamo fare tutto, siamo una bella squadra, dovremmo ricordarcelo sempre. Un errore può capitare a tutte ma dovremmo essere capaci a superarlo ed uscire dal momento, invece spesso sprofondiamo, entriamo in un circolo vizioso che ci fa avvitare su noi stesse. In quei momenti dobbiamo fare di più, ma se quello che facciamo non riesce ci affossiamo e magari, guardando una compagna vediamo negli occhi che manca la convinzione. Non c’è dubbio che ad inizio stagione ci aspettavamo molto di più d noi stesse, le giocatrici le abbiamo, il gruppo c’è, ma di certo non abbiamo raccolto quanto sperato. Vedendo come è andata sino ad ora direi che non siamo soddisfatte, ma alla fine si fanno i conti con la realtà e con quello che abbiamo dimostrato sul campo, e ad oggi posso dire che è molto poco. L’inserimento di Santos e Galkowska è stato una grande mano per noi, eravamo entrate in una modalità negativa, loro sono molto positive e ci danno una bella spinta, sono convinta che se fosse stato così dall’inizio sarebbe stato tutto diverso. A livello tecnico Galkowska ci dà più tranquillità di poter mettere giù la palla in attacco, con lei abbiamo più efficacia e anche più opzioni. Le nostre giocatrici giovani stanno facendo bene, benché meno esperte di altre ed esordienti nella massima categoria si stanno comportando egregiamente. A livello personale non mi posso lamentare, quando entro cerco di dare il mio contributo. Però quello che conta è il risultato, e dispiace che ci troviamo in situazione difficile, ma ancora il campionato non è finito e ci proveremo con tutte le forze». Adesso le magliette nere avranno due gare casalinghe consecutive da sfruttare, con Cuneo e Firenze, formazioni che si trovano poco sopra in classifica, e dunque duelli non proibitivi sulla carta.