Augusto Quarta: «A San Giustino alziamo l’asticella»

Quarta Augusto (tre quarti)
Augusto Quarta

Si lavora senza sosta nel mercato della pallavolo e in vista della seconda stagione di serie A3 maschile la formazione della Ermgroup San Giustino ha voluto confermare ufficialmente la prosecuzione di un rapporto. Il centrale bolognese Augusto Quarta (classe 1993), per due metri di altezza, sarà ancora in biancoazzurro: «Mi sono trovato molto bene a San Giustino e ho fiducia nel progetto, voglio contribuire a portare la squadra in A2 e apprezzo gli sforzi che si stanno facendo per allestire un organico più competitivo. Le operazioni di mercato portate a termine e quelle ancora in corso sono eccezionali, poiché ci possono consentire di alzare l’asticella degli obiettivi. Se lo scorso anno i play-off erano una gradita eventualità, stavolta diventano il traguardo minimo da conseguire. Sono sicuro che daremo filo da torcere a tutti e la promozione sarebbe davvero bella. Abbiamo disputato un campionato tranquillo, tenendo la zona retrocessione a distanza di sicurezza e salvandoci con un mese abbondante di anticipo. Rispetto all’obiettivo prefissato, abbiamo viaggiato al di sopra e alla fine è pure subentrato quel pizzico di amarezza per i play-off sfumati. Sul piano fisico è tutto a posto, sto molto bene. Continuo a lavorare in palestra e non mi fermerò nella lunga pausa estiva, perché voglio arrivare nelle migliori condizioni all’inizio della preparazione. La base che ti costruisci in estate si rivela preziosa quando arrivano gli appuntamenti che contano». Il giocatore costituiva già una certezza per gli altotiberini, avendo un contratto in vigore, ma ciò non mette in secondo piano l’entusiasmo con il quale lui si appresta ad affrontare la nuova avventura. Nel passato campionato è stato uno dei pilastri della squadra per continuità di rendimento, capace per giunta di stringere i denti anche quando sono sopraggiunti alcuni problemi fisici. Per lui parlano i numeri, primo nella classifica di rendimento dei centrali in A3, 26 partite e 96 set disputati; 242 punti in totale, comprensivi anche di 10 ace; 275 attacchi complessivi, dei quali 152 a segno, che significano 55,3% di positività e poi il suo piatto forte, ossia gli 80 muri vincenti, che lo collocano al secondo posto assoluto nella speciale graduatoria di questo fondamentale.
(fonte Pallavolo San Giustino)