La Serbia continua a vincere, il Belgio a perdere
La selezione della Serbia cala il bis nella seconda di tre apparizioni perugine del campionato europeo. Seconda affermazione per i balcanici che riescono a superare, non senza difficoltà, un Belgio che paga caro diverse sbavature. Nella frazione d’apertura si avanza spalla a spalla sino al 15-15, il muro belga fa male ma gli errori condannano gli uomini in maglia nera che vanno sotto uno a zero. Il secondo set è condotto a lungo dai francofoni che trovano in Desmet (sei colpi vincenti) un maglio perforante (15-20), l’ingresso di Atanasijevic non muta l’inerzia ed è il pareggio. Terzo periodo che vede avanzare a braccetto le due rivali (10-10), Reggers è incisivo ma Peric fa ancora meglio e consente ai serbi di imporre il ritmo e spingere sul due ad uno. Quarta frazione che avanza ad elastico in sostanziale equilibrio (18-17), allo sprint è l’osannato Atanasijevic a regalare la seconda gioia del torneo ai suoi lasciando a secco gli uomini di Zanini.
SERBIA – BELGIO = 3-1
(25-22, 18-25, 25-20, 25-20)
SERBIA: Peric 15, Podrascanin 10, Krsmanovic 9, Kujundzic 8, Luburic 6, Todorovic 2, Kapur (L1), Atanasijevic 15, Ivovic, Batak. N.E. – Nedeljkovic, Masulovic, Kovacevic, Krsteski (L2). All. Igor Kolakovic.
BELGIO: Reggers 17, Deroo 15, Desmet 14, D’Heer , Van De Velde 4, D’Hulst 1, Ribbens (L), Thys 2, Cox 1, Verhanneman, Van Hoyweghen, Fransen, Perin (L2). N.E. – Rotty. All. Emanuele Zanini.
Arbitri: Bernard Valentar (SLO) e Igor Porvaznik (SVK).
SERBIA (b.s. 13, v. 5, muri 5, errori 10).
BELGIO (b.s. 20, v. 2, muri 12, errori 8).