
Doveva essere una gara equilibrata ed incerta la prima semifinale della supercoppa italiana, e in effetti così è stato con la Sir Susa Vim Perugia che ha cominciato in maniera pessima ma ha finito in crescendo. Una gara indecifrabile quella contro la Itas Trentino, come è normale in questo periodo nel quale manca la continuità. A cominciare meglio sono i settentrionali che si fanno trovare attenti a muro e partono a razzo sfruttando Rychlicki (8-1). Subito dentro Ben Tara e Plotnytsky, ed è proprio quest’ultimo ad interrompere la serie negativa ma anche Leòn non ne azzecca una e i campioni d’Italia vanno sul velluto con un super Lavia (15-7). Dentro anche Held ma la battuta non è efficace e i primi tempi avversari fanno malissimo (20-13). Sul finale il gap si riduce ma l’uno a zero non sfugge a Trento. Invertiti i campi fiducia a Ben Tara, Plotnytskyi e Semeniuk, la difesa è efficace e in contrattacco i perugini incidono andando avanti in maniera decisa (7-12). Podrascanin graffia ed avvicina le distanze ma Ben Tara dalla battuta propizia un nuovo allungo (16-22). Kozamernik reagisce e riporta sotto, ma il pareggio lo firma Plotnytskyi. Nel terzo set entrambe le antagoniste provano a sorprendere ma nessuna trova il guizzo giusto e il punteggio rimane in asse (16-16). A sbloccare ci provano i dolomitici con Rychlicki ma il turno di battuta di Plotnytskyi ribalta (21-22). Il break arriva su ace del rientrato Leòn e Solé timbra il due a uno. Quarto frangente che parte con Plotnytskyi che accusa dopo un paio di scambi un dolore alla gamba e chiede la sostituzione, rientra Leòn che trova ancora un ace (3-5). Ben Tara si carica sulle spalle i compagni e crea la spaccatura, con Semeniuk finalmente implacabile (10-17). Trento prova a cambiare qualcosa ma senza risultato. Perugia è in finale.
ITAS TRENTINO – SIR SUSA VIM PERUGIA = 1-3
(25-20, 22-25, 23-25, 18-25)
TRENTO: Rychlicki 16, Lavia 16, Michieletto 13, Kozamernik 10, Podrascanin 9, Sbertoli, Laurenzano (L1), Nelli 2, Acquarone, Cavuto. N.E. – D’Heer, Berger, Magalini, Pace (L2). All. Fabio Soli.
PERUGIA: Semeniuk 10, Leòn 9, Solé 8, Resende 5, Giannelli 2, Herrera, Colaci (L1), Ben Tara 23, Plotnytskyi 15, Held. N.E. – Russo, Candellaro, Ropret, Toscani (L2). All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Marco Zavater (RM) e Stefano Caretti (RM).
ITAS (b.s. 15, v. 1, muri 13, errori 8).
SIR (b.s. 13, v. 8, muri 6, errori 12).