
Arriva il turno di riposo nella ottava giornata del campionato di serie A3 maschile anche per la Ermgroup San Giustino. A Napoli è arrivata la prima vittoria piena in trasferta per la formazione biancoazzurra, salita al terzo posto della classifica, un momento positivo che commenta il palleggiatore Jacopo Biffi: «Una vittoria ottenuta con mentalità e in un contesto particolare come quello di Napoli, con il pubblico che ha incitato i padroni di casa fino all’ultimo, era importante rimanere concentrati e tranquilli, senza pensare di dare spettacolo a livello di gioco. In questo siamo riusciti alla perfezione. Siamo partiti nel primo set andando in vantaggio e subendo il ritorno degli avversari, che sono poi passati a condurre e hanno chiuso a loro favore, però considerando l’impianto nel quale giocavamo ci poteva stare. Quando ci siamo accorti che la partita puntava molto sui break, come quelli che noi abbiamo fatto, allora è maturata la consapevolezza di un risultato che era alla nostra portata. In battuta ci siamo fatti valere, Cappelletti è stato molto bravo nel piazzare cinque ace, mentre nei frangenti chiave Wawrzynczyk è stato l’uomo sul quale appoggiare il pallone per tenere basso il numero degli errori, d’altronde è una pedina di equilibrio, ma tutti ci siamo espressi a buon livello». Quattro vittorie di fila sono un segnale di continuità che dimostra come la squadra abbia cominciato a ingranare. «Abbiamo aperto la serie contro Macerata in casa e non era di certo facile, poi la settimana di ferro si è chiusa a Bari. I successi contro Marcianise e Napoli sono il frutto di un salto di qualità, vuol dire che sul piano sia fisico che mentale stiamo crescendo e che sappiamo nascondere anche i nostri piccoli acciacchi. L’intesa con gli attaccanti della squadra sta migliorando, dipende poi da partita a partita. Ci stiamo lavorando molto, i risultati che ci stanno dando ragione indicano che siamo sulla giusta strada, anche se sulle scelte in campo c’è ancora qualcosa da rivedere». La sosta di riposo arriva dunque in un momento particolarmente buono per gli altotiberini. «Il massimo sarebbe stato riposare la prima giornata, però è sempre meglio farlo ora che siamo a metà piuttosto che alla fine. Staccheremo la spina per tre giorni, il che ci servirà per rimetterci fisicamente a posto, poi riprenderemo con una partita casalinga. Va bene così».
(fonte Pallavolo San Giustino)
