Massimo Colaci: «Prova non eccelsa di Perugia»

Colaci Massimo (tuta)
Massimo Colaci

C’è sicuramente del lavoro da svolgere per sfruttare i margini di miglioramento presenti, ma la squadra sa soffrire e trovare le contromisure ai problemi che si presentano. La sintesi è indicativa del risultato conseguito nell’anticipo della nona giornata di superlega maschile che la Sir Susa Vim Perugia ha vinto operando come sempre pochi avvicendamenti. I block-devils hanno battuto mercoledì sera una rivale in buona condizione come Padova, dimostrandosi lucidi, ma peccando in ricezione e nella correlazione muro-difesa. Sottolinea i possibili progressi il libero Massimo Colaci: «Onestamente non sono del tutto contento della prestazione generale della squadra, almeno come sensazione che ho avuto in campo. Abbiamo sofferto in alcune situazioni dove loro sono stati bravi, ma potevamo fare meglio diverse cose. Era importante la vittoria, l’abbiamo ottenuta soffrendo e facciamo un altro piccolo passettino in avanti. Domenica si va a Verona, una squadra molto forte che ha avuto diverse assenze, quando saranno al completo sarà dura per tutte. Il momento più bello della serata, e anche il più emozionante, è stato l’ingresso in campo ed il saluto delle squadre a rete con al seguito i bambini ciechi ed ipovedenti, una bellissima iniziativa». Le grandi manovre non cessano per la squadra bianconera che prima del mondiale per club deve scendere in campo altre due volte. L’allenatore Angelo Lorenzetti ha così analizzato la gara: «I ragazzi hanno approcciato alla partita molto bene, Padova è una squadra molto difensiva che costringe a giocare molte azioni per mettere giù la palla. Dalla metà del secondo set siamo calati ed è un peccato perché bisogna restare sempre sul pezzo. Domenica saremo a Verona, queste partite ravvicinate non sono così scomode, perché in allenamento mancando alcuni elementi e dovendo gestire altri, non è che combiniamo molto. Poi è chiaro che ci sono i viaggi e le trasferte che sono faticose, le avversarie hanno anche più tempo per prepararsi e dunque bisogna essere molto attenti. Dovremo cercare di portare a casa qualche punto». Il cammino resta più che positivo sino a questo momento.