Perugia-Modena, riecco la classica di superlega

Ropret Gregor (presentazione)
Gregor Ropret (foto Michele Benda)

Tempo di tornare in campo per la quarta giornata di andata in superlega maschile. Lo scorso turno di campionato è stato caratterizzato da risultati a sorpresa e tanto spettacolo, domenica 12 novembre torna nel suo palasport la Sir Susa Vim Perugia. Alle ore 18 sarà dato il fischio d’inizio ad una delle gare più attese dalla tifoseria, quella che vede come rivale la blasonata Valsa Group Modena. I block-devils provengono da buone prestazioni ed hanno mosso sempre la classifica, ma vogliono rialzare la testa dopo il primo stop della stagione, i canarini hanno registrato un cammino simile, ma faticando molto di più, perciò sono leggermente attardati in graduatoria. Stessa volontà di riscatto, dunque, per le storiche nemiche giurate che si sfidano per la quarantaseiesima volta (20 i successi degli emiliani, 25 i trionfi degli umbri). I bianconeri del tecnico Angelo Lorenzetti, unico ex del confronto, respirano aria buona e la sensazione è che stiano lavorando bene. Tra i padroni di casa ci sono atleti di notevole valore che cercano di trovare i loro spazi come il palleggiatore sloveno Gregor Ropret e lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi, elementi che sono pronti a sfruttare gli spazi a loro concessi. Dalla parte opposta della rete il tecnico Francesco Petrella proverà a mettere i bastoni fra le ruote al suo vecchio maestro. Tra gli ospiti a fare più paura sono i centimetri dell’opposto russo Maksim Sapozhkov e la classe del regista brasiliano Bruno Mossa de Rezende, i due elementi in grado di produrre accelerazioni letali. A caccia di record in carriera c’è Kamil Semeniuk che con dodici attacchi vincenti raggiungerebbe i 300 mentre Wilfredo Leòn Venero con quattro attacchi vincenti toccherebbe la ragguardevole quota dei 2’300. Designati a dirigere l’incontro i direttori di gara Andrea Pozzato (BZ) e Stefano Cesare (RM). I probabili titolari di Perugia: Giannelli ad alzare e Ben Tara opposto, Solé e Resende Gualberto al centro, Semeniuk e Leòn di banda, Colaci libero. Il possibile assetto di Modena: ad alzare Mossa de Rezende in diagonale a Sapozhkov, in posto-tre Stankovic – Sanguinetti, schiacciatori Juantorena – Rinaldi, libero Federici.