Gli uomini di Perugia viaggiano col vento in poppa

Sir Sicoma Perugia (felicità)
la squadra della Sir Sicoma Perugia festeggia la conquista del mondiale per club maschile

Siamo a dicembre, due trofei sono finiti in bacheca, la supercoppa italiana ed il mondiale per club. Due delle quattro competizioni a cui partecipa la Sir Susa Vim Perugia sono andate in archivio e l’andamento pare identico all’anno scorso. Una piccola differenza c’è, se fin qui i block-devils erano imbattuti, stavolta una sconfitta l’hanno incassata. Il primo posto nella superlega italiana, comunque, fornisce slancio al collettivo bianconero che adesso cerca di smaltire in fretta le tossine accumulate ed il fuso orario, preparandosi ad affrontare lo scontro al vertice esterno con Trento. La vera differenza rispetto a dodici mesi fa è che nessuno parla più delle prossime competizioni come fossero facilmente raggiungibili, certo, la coppa Italia ed il campionato possono essere nelle corde dei ragazzi del presidente Gino Sirci, ma l’esperienza insegna che la strada da percorrere è ancora lunga. Arricchire la bacheca non è impossibile, ma i tifosi non voglio sognare la stagione perfetta per poi rimanere delusi, la concorrenza è tale da non poter fantasticare più di tanto. La cosa che può fornire ottimismo è sapere che sino ad oggi i perugini hanno dovuto fare a meno di due atleti del calibro di Wilfredo Leòn e Roberto Russo, giocatori sicuramente di grande valore. Senza di loro il tecnico Angelo Lorenzetti ha trovato un assetto molto equilibrato ed i risultati gli stanno dando ragione. L’organico bianconero è ampio e può soddisfare ogni tipo di problematica, specie quelle di affaticamento che certamente sono molto pericolose. Se si pensa che in questa particolare annata agonistica non ci sono gli impegni di champions league, allora si può avere anche un pizzico in più di fiducia sulla seconda parte della stagione. Sarà comunque bene continuare a pensare ad una partita alla volta.