
La vittoria in semifinale ha rotto una sorta d’incantesimo che durava da molto tempo, ponendo fine alla serie negativa di tre sconfitte consecutive che mal digeriva la Sir Susa Vim Perugia. Al fischio finale la felicità dei giocatori in campo e quella dei tanti tifosi sugli spalti è stata grande, e del tutto giustificata. A parlare a caldo è stato l’allenatore Angelo Lorenzetti che ha detto: «Dopo tanto tempo abbiamo approcciato non come siamo soliti in questo periodo, ma i ragazzi sono stati bravi hanno lavorato con più coraggio poi il quarto set è simile ad altre situazioni già vissute che pensavamo di aver corretto ma sulle quali invece dobbiamo lavorare. Nel tie-break abbiamo tirato fuori le unghie. Domenica mi aspetto una partita simile, il peso del pronostico sarà su di noi ma sappiamo che in una gara secca può capitare tutto». Molta convinzione traspare dalle parole del centrale Sebastian Solé: «È stata una semifinale difficilissima e penso che l’abbiamo vinta perché ci aspettavamo proprio questo. Contro Milano è sempre così nell’ultimo anno. Magari si poteva chiudere nel quarto set, ma loro sono una grande squadra che ci mette sempre in difficoltà ed è stata importante la reazione e l’aggressività che abbiamo messo in campo nel tie-break. In finale mi aspetto una partita uguale a questa, se Monza è in finale è perché ha meritato e perché gioca bene, con buoni battitori ed un cambio-palla che viaggia. Sarà un’altra battaglia, dovremo avere l’atteggiamento giusto».