
Ancora una finale in gara secca ed ancora un trofeo che finisce in bacheca per la corazzata Sir Susa Vim Perugia che si mostra cinica, aggressiva e spietata. I block-devils conquistano per la quarta volta la coccarda tricolore, competizione con cui hanno grande confidenza. Una partita nella quale ha recitato un ruolo da protagonista la Mint Monza che ha mostrato tutta la sua forza e la sua determinazione. La storia si ripete, dopo la vittoria in supercoppa e nel mondiale per club, arriva quella in coppa Italia a confermare la forza dei bianconeri nel contesto nazionale. Gli uomini del presidente Sirci conquistano il terzo titolo della stagione con uno dei migliori Oleh Plotnytskyi (mvp del torneo) di sempre e con un Giannelli molto concreto e vero trascinatore. I perugini incidono con le battute di Solé e Plotnytskyi, coi muri di Resende Gualberto, e con l’attacco di Semeniuk (59%) e Ben Tara (56%), togliendo qualsiasi dubbio su chi è la squadra del momento. L’unica che potrà ambire a conquistare lo slam. In apertura la parte del leone la recita Szwarc (otto volte a segno) che spinge avanti i suoi (10-15), Ben Tara recupera ma la battuta non incide e il cambio palla altrui è agevole, uno a zero. Ancora una volta i perugini devono inseguire ma non si perdono d’animo. Alla ripresa c’è Solé al posto di Russo, sbaglia qualcosa Maar e la partenza umbra è folgorante (4-0). La reazione del solito Szwarc riduce le distanze ma il muro perugino comincia a farsi sentire e ristabilisce il margine (16-12). A trascinare al pareggio è Ben Tara (sette colpi vincenti). Terza frazione in bilico sino al 6-6, Plotnytskyi va in battuta e con una serie velenosa condita da due ace crea la spaccatura (11-6). Mollano mentalmente i lombardi che perdono contatto (21-12). Il due a uno è inevitabile ed è Semeniuk a sancirlo. Il quarto parziale cambia comando più volte, inizialmente Monza sembra dominare (7-10). Il ritorno di Perugia è imperioso ma sul finale un infortunio a Ben Tara fa temere al peggio (22-20). Non trema Resende Gualberto che inchioda gli ultimi due punti che valgono il trionfo.
SIR SUSA VIM PERUGIA – MINT MONZA = 3-1
(22-25, 25-21, 25-15, 25-23)
PERUGIA: Semeniuk 18, Ben Tara 16, Resende Gualberto 15, Plotnytskyi 14, Russo 3, Giannelli 2, Colaci (L1), Solé 8, Leòn, Held, Herrera. N.E. – Candellaro, Ropret, Toscani (L2). All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
MONZA: Szwarc 22, Loeppky 12, Galassi 12, Maar 7, Di Martino 7, Kreling, Gaggini (L1), Mujanovic 2, Visic, Morazzini (L2). N.E. – Comparoni, Beretta, Frascio. All. Massimo Eccheli e Giuseppe Ambrosio.
Arbitri: Umberto Zanussi (TV) e Marco Zavater (RM).
SIR (b.s. 17, v. 5, muri 8, errori 5).
MINT (b.s. 10, v. 5, muri 10, errori 11).