Massimo Colaci: «Perugia è la mia seconda casa»

Colaci Massimo (esulta)
Massimo Colaci (foto Michele Benda)

Si torna a parlare di mercato a ridosso dei play-off di superlega maschile ed è una notizia ufficiale quella che fornisce la Sir Susa Vim Perugia. I movimenti dei block-devils che avevamo anticipato nelle scorse settimane diventano realtà per la gioia dei tifosi. Resta ancora un anno il veterano della squadra bianconera, l’atleta più anziano e anche il più longevo con la maglia perugina. La prossima sarà l’ottava stagione del trentanovenne libero pugliese Massimo Colaci che dal 2017 difende la seconda linea umbra: «Le sensazioni personali per questo rinnovo sono sicuramente di felicità. Io ho tanta voglia di giocare e sono strafelice di poterlo fare ancora a Perugia, un posto che per me è diventato casa e che anzi lo è stato fin dal primo giorno. Sono molto contento di proseguire con questa società, con questi ragazzi con cui mi trovo veramente bene, con questo ambiente e con questi tifosi. Cerco di godermi il momento, l’ho sempre fatto ed a maggior ragione adesso che, inutile nasconderlo, gli anni per giocare ancora sono pochi. Cerco di godermi ogni momento passato in palestra, ogni allenamento, quest’anno mi sono ripromesso di godermi anche i viaggi scomodi in pullman perché fa tutto parte del mondo in cui sono nato e cresciuto e in cui sto vivendo. Mi ritengo molto fortunato a fare quello che faccio ed a farlo in una società come quella di Perugia. E poi mi diverto un sacco, se un segreto vogliamo trovarlo è il divertimento. So che sembra banale dirlo ma non è così, quando subentra la routine inizi a fare fatica ed io invece in mezzo al campo mi sento proprio bene. Essere l’unico giocatore ad aver vinto tutti i trofei di questa società è per me motivo di grandissimo orgoglio anche se naturalmente auguro a Perugia di continuare a vincere anche quando non ci sarò più io in campo. Devo dire che dal primo giorno in cui sono arrivato il pensiero di essere il primo a vincere con questo club è stato un qualcosa che mi ha sempre stimolato molto. Chiaramente nello sport si alternano grandi gioie e grandi delusioni, è la normalità per uno sportivo, è molto facile perdere e molto complicato vincere, ma comunque in questo siamo riusciti ogni anno a portare a casa qualcosa. Possiamo fare ancora tanto e certamente proveremo a aggiungere altri trofei da mettere in bacheca. Per mia natura faccio fatica a fare bilanci quando le stagioni finiscono, figuriamoci in questo momento. Sicuramente fino ad oggi è stata una stagione ricca di soddisfazioni perché tre trofei li abbiamo conquistati. Sappiamo tutti che scudetto e champions league, che quest’anno non disputiamo, sono il massimo, ma la coppa Italia, la supercoppa italiana ed il mondiale per club sono state delle grandi soddisfazioni. Finora è stata anche una stagione nella quale sono arrivate alcune sconfitte in campionato e nella quale abbiamo avuto qualche momento difficile che abbiamo dovuto analizzare e cercare di capire per andare avanti. Da domani sarà una stagione, anzi, una fine di stagione, molto complicata. Se pensiamo al fatto che manca una giornata al termine e possono cambiare quattro posizioni in classifica, ci rendiamo conto del livello generale e di quanto sia difficile ed equilibrato il campionato italiano. Sarà anche spettacolare per tutti, ci saranno dei quarti di finale assolutamente apertissimi a qualsiasi risultato, questa incertezza rende tutto più bello e difficile e darà ancora più valore a chi riuscirà a vincere». Un legame con Perugia che anno dopo anno si cementa, in barba allo scorrere del tempo, ad una carriera clamorosa e ad un palmares incredibile (4 scudetti, 6 coppe Italia, 7, supercoppe italiane, 5 mondiali per club, 1 champions league solo restando ai successi con i club), continua ad essere lì, in seconda linea, nel suo regno, con la capacità di dimostrarsi ancora oggi uno dei migliori nel suo ruolo, una guida morale per i compagni, un esempio da seguire per chi arriva per la prima volta nel club. Il palmares con Perugia è di dodici trofei (1 scudetto, 4 coppe Italia, 5, supercoppe italiane, 2 mondiali per club), 323 ad oggi le presenze in campo.