
C’era un tabù da sfatare ma nello scontro al vertice della superlega maschile non ci è riuscita la Sir Susa Vim Perugia. Lontano da casa i block-devils hanno disputato una gara sottotono, palesando difficoltà di rendimento davanti alle telecamere di Rai Sport, e terminando inesorabilmente al tappeto. Dopo un inizio convincente i bianconeri sono progressivamente usciti di scena ed hanno lasciato i riflettori alla Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha vinto il duello. Si comincia con la tensione che si fetta col coltello, gli ospiti non hanno un gioco fluido ma Semeniuk riesce a risolvere le situazioni complicate, dalla parte opposta Leal a rete e Romanò al servizio decretano il vantaggio (13-10). È Ben Tara a lanciare la riscossa con battute forzate che agganciano sul 15-15. Da qui in avanti esce il muro umbro che mette in ginocchio i rivali e porta sull’uno a zero. Alla ripresa del gioco la partenza impeccabile di Brizard crea la spaccatura (8-4). Simon è inarrestabile a rete ed i suoi affondi respingono i tentativi di rimonta (14-9). Entra Herrera e l’inerzia comincia a cambiare anche se non c’è efficacia in attacco (22-21). Allo sprint è Santos de Souza a pareggiare i conti. Terzo periodo che continua a vedere Plotnytskyi in affanno, mentre gli emiliani aumentano la fiducia (14-9). Brizard insiste su Leal che sale in cattedra mentre crolla vistosamente Perugia (20-14). Finale senza sussulti e due a uno Piacenza. La quarta frazione di gioco avanza punto a punto per un lungo periodo (12-12). Giannelli cerca di trasmettere tranquillità ma la squadra non c’è ed affonda inesorabilmente sotto i colpi di un incontenibile Romanò. Terza sconfitta su tre che avviene ancora in seguito alla conquista di un titolo.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – SIR SUSA VIM PERUGIA = 3-3
(18-25, 25-22, 25-17, 25-25)
PIACENZA: Leal 24, Santos de Souza 10, Romanò 10, Caneschi 8, Simon 8, Brizard 5, Recine 2, Scanferla (L1), Andringa, Hoffer (L2). N.E. – Gironi, Alonso, Ricci, Dias. All. Andrea Anastasi ed Antonio Valentini.
PERUGIA: Ben Tara 14, Plotnytskyi 10, Semeniuk 10, Solé 6, Giannelli 4, Resende Gualberto, Colaci (L1), Russo 5, Herrera 3, Held 1, Leòn, Ropret, Toscani (L2). N.E. – Candellaro. All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
Arbitri: Alessandro Cerra (CZ) e Stefano Cesare (RM).
SALES (b.s. 20, v. 12, muri 10, errori 9).
SIR (b.s. 19, v. 5, muri 9, errori 7).