Dayana Kosareva: «A Perugia un anno stupendo»

Dayana Kosareva
La stagione è formalmente finita da un punto di vista di impegni sportivi, ma ancora stenta a spegnersi l’eco dell’impresa colta dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia che ha scritto un’altra pagina di storia della pallavolo umbra conquistando la promozione nella serie A1 femminile. L’ultimo premio di migliore giocatrice in campo dell’anno lo ha preso la schiacciatrice Dayana Kosareva che ha commentato così: «È un momento pazzesco, bellissimo. Amo questo pubblico che ci ha seguito ovunque, sono innamorata di tutti loro. In campo abbiamo messo il cuore e l’anima oltre agli attributi. È la conclusione di un anno meraviglioso. Dedico questo trionfo alla mia famiglia, al mio fidanzato, ai miei migliori amici, a tutta la città di Perugia e al team manager Carmen Pimentel». A parlare è stata anche la schiacciatrice milanese Gaia Traballi che ha raccontato le sue emozioni: «Era nostra volontà finire bene questo campionato. Volevamo chiudere con una vittoria di fronte ai nostri tifosi. Le emozioni sono forti, era già dal pomeriggio che si muoveva qualcosa nello stomaco perché la sensazione è di aver fatto qualcosa di veramente bello. La tensione iniziale era simile a quella della prima gara con Brescia. Adesso vogliamo goderci la festa perché ci rendiamo conto della straordinarietà di quello che abbiamo fatto quest’anno portando a casa non una ma due coppe. Sono molto contenta del mio percorso, non era scontato fare bene considerando da dove sono partita l’anno scorso. Volevo tanto questo risultato e sono riuscita ad ottenerlo». Spazio poi alla centrale Asia Cogliandro, una che in termini di grinta e senso di battaglia non ha mai fatto un passo indietro: «All’inizio del campionato lo avrei detto che saremmo riuscite in questa grande impresa. Quest’anno sono cresciuta tantissimo sia come persona che come atleta. Sono contentissima del salto di qualità e di quello che abbiamo fatto tutte insieme. Devono ancora inventare un termine per descrivere quando succede tutto questo. È straordinario! È bellissimo». Il primo allenatore Andrea Giovi ha detto: «Ad agosto avrei messo una firma grande come il palasport per ottenere questi risultati. Era il nostro obiettivo tornare in A1 e non l’abbiamo mai nascosto, eppure non è mai facile realizzarlo. Lottare con le aspettative non è mai semplice, siamo stati tutti bravi a mantenere la rotta dritta. I risultati ci hanno aiutato anche perché abbiamo fatto pochi passi falsi, ma gli equilibri sono sempre molto sottili. Serve tanto per costruirli e davvero poco per distruggerli». Infine, le parole dell’assistente allenatore Guido Marangi: «Con Andrea Giovi ci siamo trovati bene a lavorare sin dall’inizio, è stata un’alchimia che ha funzionato da subito. Le ragazze in palestra sono state una roba eccezionale. Era galvanizzante vederle lavorare con tale disciplina. Per il futuro io direi che ci vediamo qui il prossimo anno».