Gino Sirci: «Orgoglio di essere presidente a Perugia»

Sirci-Russo
Gino Sirci e Roberto Russo (foto Maurizio Lollini)

Uno a zero e palla al centro, il primo impegno nella serie delle semifinali scudetto consegna la vittoria alla Sir Susa Vim Perugia. Pur soffrendo i bianconeri hanno imposto la legge del palasport che, con quattromilaseicento tifosi, ha spinto la squadra in gara-uno. Si è mostrato soddisfatto della vittoria e dell’atmosfera vista il presidente Gino Sirci che ha commentato così: «Milano gioca sempre in crescendo, comincia piano e ti fa pensare che quello è il suo standard, poi pian piano cresce e magari vince un set, a quel punto ti comincia a mettere in difficoltà in ricezione, stavolta siamo riusciti ad arginarli, è entrato Leòn ed abbiamo aumentato la concentrazione, abbiamo giocato con maggior attenzione. Non siamo andati al tie-break ed anche questo è molto buono, sono set molto pericolosi, sono tutti lotterie. Devo dire che ho visto una grande Perugia, l’allenatore ha fatto i cambi giusti ed abbiamo cominciato bene questa serie. Milano è una squadra del nostro livello, ha finito sesta ma è come noi, squadra in grande crescendo, dobbiamo stare molto attenti. Siamo stati bravi, vorrei rimarcarlo, soprattutto mentalmente, dopo aver perso il terzo set non era facile ripartire nel quarto con quel piglio. Battevano bene i lombardi e non sbagliavano più le battute, è uscito Semeniuk ed è entrato Leòn, che notoriamente riceve meno, quindi la preoccupazione c’era. Poi però la squadra ha reagito, ha cominciato a battere meglio, Russo è tornato sulla linea dei nove metri ed ha fatto un paio di servizi giusti. Sul finale qualcosa hanno dovuto pagare i meneghini, noi eravamo veramente molto tirati e loro hanno commesso qualche errore. Andiamo avanti così, a Milano sarà una grande partita la prossima, questo ce lo dobbiamo aspettare. I play-off sono tre volte le emozioni di una partita normale. Il giorno di Pasqua avere tutti questi spettatori mi sembra sia una cosa di cui andare fieri. È stata una bella idea ampliare la capacità del palazzetto, nelle partite di cartello si superano i quattromila. Sono stati soldi investiti bene dal Comune e dalla Regione. Stiamo onorando lo sport, stiamo onorando quelli che sono gli sforzi delle amministrazioni. Essere al palazzetto con un pubblico incredibile ed ascoltare i loro cori è emozionante. Sono orgoglioso di fare il presidente di una società che ha questo pubblico». Si può ben dire che i block-devils abbiano mostrato i muscoli in questa occasione, ed ora sotto con la trasferta. Questo il commento del centrale Roberto Russo: «Sappiamo che play-off sono questi, sono rimaste quattro squadre tutte molto forti. Milano oggi ci ha dato del filo da torcere e lo farà anche nelle prossime gare. Siamo entrati in campo concentrati e il gruppo è stato sempre unito, Solé e Leòn hanno fatto molto bene con i loro ingressi e questo è stato un fattore».