Perugia si rialza e piega Monza

Semeniuk Kamil (attacco)
Sir Susa Vim Perugia in attacco con lo schiacciatore Kamil Semeniuk (foto Michele Benda)

Nel giorno della Liberazione gioca una partita quasi perfetta e si affranca da ogni dubbio una impietosa Sir Susa Vim Perugia che si esalta davanti ai cinquemila del palasport di Pian di Massiano e conquista una splendida vittoria. Prestazione non bella ma di sostanza quella dei block-devils che commettono pochi errori e riescono ad imbrigliare il gioco di una Mint Vero Volley Monza che in questa occasione ha pagato dazio esprimendosi in maniera non troppo convincente. Gli ospiti hanno cercato di contrastare la spavalderia altrui con la potenza di Loeppky ma con troppe incertezze nel gioco impostato da Kreling. Giannelli da parte sua ha orchestrato i suoi con capacità e concretezza, trovando validi terminali d’attacco in Plotnytskyi (52%) e Ben Tara (52%), nonché un muro eccezionale con Resende Gualberto (cinque punti) che hanno fatto ombra ai rivali. Ottima anche la difesa di Colaci che ha tolto la pazienza ai brianzoli, incapaci di mettere palla a terra alla prima occasione. Formazioni confermate al fischio d’inizio con il tifo perugino assordante dal primo all’ultimo minuto. La Sir, che entra in campo secondo copione, fa tutto bene, a cominciare dalla battuta di Giannelli e Resende Gualberto che provano a sganciarsi, il primo strappo lo produce però Russo (8-5). La ricezione arriva puntuale ed il cambio-palla è fluido, anche Plotnytskyi lascia il segno dai nove metri (14-9). Semeniuk non vuole essere da meno e ne mette due, Plotnytskyi (sei palloni vincenti in apertura) con un 71% imperiale trascina sull’uno a zero. Alla ripresa l’equilibrio è rotto è mantenuto da errori (5-5). Grande paura sull’8-7 per Giannelli che ricade male e resta a terra tenendosi la caviglia ma poi il regista altoatesino si rimette in piedi e la tensione si trasforma in rabbia con Semeniuk prima e Russo poi, che da fondo campo lancia granate infuocate che propiziano l’allungo (15-8). Il momento no di Takahashi è compensato in parte da Loeppky, ma la situazione resta in pugno ai padroni di casa che tengono saldamente il pallino del gioco con Plotnytskyi assoluto protagonista della scena (23-17). Pochi i segnali di vita dall’altra parte della rete e Semeniuk rincara la dose. Nel terzo frangente c’è un pizzico di orgoglio nella reazione ospite, in evidenza Galassi che tenta di produrre lo scollamento, ci sono due lunghezze di vantaggio prima di tornare in parità (9-9). Agli errori ospiti fanno eco quelli umbri che complicano il lavoro (18-19). Loeppky fa il +2 e in campo entrano Herrera e Leòn. A riaprire il punteggio ci pensa Ben Tara che annulla la seconda palla-set (24-24). Ad accorciare le distanze è Maar che trova l’ace con l’aiuto del nastro. Quarto set che comincia nel segno di uno scatenato Ben Tara (6-2). Takahashi e Gaggini tirano fuori dal cilindro difese fantastiche e Loeppky capitalizza in attacco (11-10). Il momento di Ben Tara non è finito ed il tunisino si esalta provando la fuga (19-15). Leòn, jolly della serata, decide che basta e scava il solco (23-17). Il punto del trionfo è di Ben Tara.
SIR SUSA VIM PERUGIA – MINT VERO VOLLEY MONZA = 3-1
(25-15, 25-18, 24-26, 25-19)
PERUGIA: Ben Tara 20, Plotnytskyi 14, Semeniuk 12, Russo 9, Resende Gualberto 8, Giannelli 3, Colaci (L1), Leòn 6, Solé, Held, Herrera. N.E. –Candellaro, Ropret, Toscani (L2). All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
MONZA: Loeppky 17, Takahashi 14, Maar 11, Galassi 9, Di Matino 5, Kreling 2, Gaggini (L1), Szwarc, Mujanovic, Visic. N.E. – Beretta, Comparoni, Latella. All. Massimo Eccheli e Giuseppe Ambrosio.
Arbitri: Mauro Goitre (TO) e Rossella Piana (MO).
SIR (b.s. 15, v. 9, muri 10, errori 4).
VERO (b.s. 19, v. 5, muri 5, errori 8).