
Ad un passo dal sogno, successo fondamentale nella terza sfida, ora ci sono due possibilità per chiudere la finale dei play-off. Serve ancora uno sforzo alla Sir Susa Vim Perugia per vincere lo scudetto e cucirselo sulla maglia. L’impresa potrebbe essere compiuta già domenica, e sarebbe la prima volta in trasferta. È ancora presto per pensarci, bisognerà fare un passo alla volta e mantenersi molto lucidi, intanto si festeggia il successo in gara-tre. Le parole del centrale Roberto Russo: «Siamo partiti forte in battuta ed è difficile per tutti giocare contro con una ricezione staccata da rete. Siamo stati bravi, soprattutto nel quarto set, a ritornare in campo determinati dopo aver perso ai vantaggi. Siamo rimasti sul pezzo ed è stato ottimo l’ingresso dei compagni dalla panchina. Questa è la vera squadra. Ora proviamo a riposare, dobbiamo rimanere concentrati e con i piedi per terra. Ancora non abbiamo fatto nulla, cercheremo di risolvere quello che non è andato per metterlo in pratica nella prossima gara». Ottimo il contributo dello schiacciatore Wilfredo Leòn che è entrato a fine incontro: «Bellissima partita della squadra. Sono contento ed orgoglioso per come abbiamo giocato oggi, soprattutto nei primi due set. Abbiamo dimostrato che volevamo fortemente questa vittoria. Bellissimo anche giocare davanti a cinquemila persone, credo che tutti siano usciti dal palasport contenti, e adesso cercheremo di fare meglio domenica a Monza. Credo che ogni giocatore che va in campo voglia fare bene. Non sono stato solo io a dare un contributo, ma tutta la squadra, questo è il lavoro che abbiamo fatto dall’inizio della stagione ad oggi. Io mi sono incorporato tardi, ma aspetto che forse contributo sia abbastanza per tutti. C’erano cinquemila persone, è stato bello giocare in un palazzetto così. Bisogna essere in campo per sentire questa energia, questo rumore, che riesce a farti dare di più, anche quello che non hai. Un’atmosfera fantastica. Adesso, domenica tutti a Monza. Noi proveremo a fare il nostro». Prudente come sempre il commento dell’allenatore Angelo Lorenzetti: «Nei primi due set abbiamo battuto bene e Monza ci ha messo del suo sbagliando qualcosa in attacco. Dal terzo set è arrivata la partita che ci aspettavamo. Noi abbiamo commesso qualche imprecisione, non troppe, ma qualcuna sì per quel che riguarda il contrattacco. Abbiamo giocato punto a punto e poi siamo ripartiti. Ci siamo garantiti quantomeno quella figata di gara-cinque. Domenica si gioca di nuovo a Monza, ne parleremo coi ragazzi. È necessario fare un passo avanti per quanto riguarda l’agonismo. Nel terzo set non era facile per loro, ma sono riusciti a rialzarsi, ci sia d’esempio. Siamo due a uno per noi. Andiamo in trasferta e dobbiamo giocarcela dal primo punto». È apparso moderatamente ottimista il presidente Gino Sirci: «Due set eccezionali. Con la nostra squadra concentrata, poi è stata battaglia contro un grande avversario. La squadra ha reagito a livello di testa, poi è entrato Leòn, che ultimamente quando entra si distingue. Andiamo a Monza con un certo spirito positivo. Sarà una grande battaglia, ci saranno un sacco di palloni sbagliati, intanto ci siamo guadagnati come diceva il coach la partita dello spareggio in casa. Monza le studia tutte per metterti in difficoltà, in battuta stavolta ha sbagliato un po’, domenica sbaglieranno molto meno e noi di più, dovremo tirare fuori tanto cuore in attacco e ricezione affinché questo gap della battuta non sia pesante. La pallavolo è uno sport che non devi sbagliare».
