Agustìn Loser: «A Perugia col tifo migliore»

Loser Agustin (campo)
Agustin Loser (foto Michele Benda)

Era rimasta un’ultima notizia da divulgare per quanto concerne gli acquisti per la prossima superlega maschile. Una notizia che in realtà era da mesi che si conosceva ma che solo adesso viene ufficializzata dalla Sir Susa Vim Perugia. Ad entrare a far parte della squadra dei block-devils sarà il centrale argentino Agustìn Loser, prelevato da Milano: «Sono molto contento, arrivo in quella che al momento è la squadra più forte d’Italia e che ha vinto tutto l’anno scorso. Da piccolo guardavo le partite in tv e sognavo di giocare a Perugia. In questo momento è una delle squadre più forti del mondo, sono molto felice per questa opportunità. Mi fa molto piacere giocare con Solé, è stato una persona importante e che mi ha aiutato tantissimo quando sono arrivato in nazionale sia fuori che dentro al campo giocando nello stesso ruolo. È diventato un mio amico, abbiamo condiviso tanti bei ricordi in campo come il bronzo olimpico di Tokio che resterà per sempre. Il preparatore Carotti l’ho avuto il mio primo anno in nazionale, ho imparato tantissimo da lui, sono molto contento di ritrovarmi con loro a Perugia. Da fuori mi immagino una società, uno staff ed una squadra dove c’è grande professionalità e dove tutto funziona bene. Penso che anche questo aspetto sia stato importante per vincere così tanto l’anno scorso perché non sono importanti solo i giocatori ma anche tutta la gente che c’è dietro. Sono molto contento di poter lavorare con queste persone ed in un ambiente che ha un buon atteggiamento con la città e con i tifosi. È chiaro che in una squadra così importante c’è la pressione di vincere, è una sfida per me molto bella e darò il massimo per aiutare la squadra a vincere. Gli obiettivi per una squadra come Perugia sono quelli di provare a vincere tutto quello che si gioca. L’ultima è stata una stagione incredibile, il desiderio sarebbe quello di provare a ripeterla. Poi certamente un obiettivo molto importante sarà la champions league. I tifosi di Perugia sono incredibili. Ho parlato con alcuni amici di questa cosa e giocare al Pala-Barton è diverso che in altre parti, si sente tutta la partita il rumore dei tifosi, quando giochi contro è difficile, quando li hai dalla tua parte aiuta tantissimo. Sono i migliori tifosi d’Italia, secondo me, e sono ansioso di giocare la prima partita con loro dalla mia parte e non contro». Ventisette anni il prossimo 12 ottobre, 201 cm. di altezza, battuta e primo tempo di altissima qualità, miglior muratore della scorsa superlega con 68 vincenti e carattere da vendere. Questo il veloce identikit del nuovo acquisto bianconero. Una carriera partita da giovanissimo in Argentina, prima con il Bolivar con cui vince tutto in patria. Nel 2020 lo sbarco in Europa con la maglia dei francesi del Lille per due stagioni, poi l’arrivo in Italia a Milano anche qui per due anni.