La stagione estiva di beach volley è appena cominciata ma già ci sono ottime notizie che danno lustro al settore arbitrale umbro. Nella prima tappa internazionale del circuito Future del Beach Pro Tour organizzato dalla Cev sulla spiaggia di Cervia è stato ottimo il percorso del fischietto Dalila Villano che si è subito messa in evidenza per le sue qualità ed ha ricevuto in premio la designazione per la finale maschile che ha assegnato il titolo. Per la trentaduenne ternana in possesso del brevetto internazionale da due anni, è la conferma che stia davvero lavorando bene da molto tempo, e che si pronta per raggiungere altri prestigiosi traguardi. Una carriera cominciata sulla sabbia umbra, con le finali degli open organizzati in Umbria, finale femminile da primo arbitro a Spoleto nel 2009, finale maschile da primo arbitro sempre a Spoleto e ancora la finale maschile a Passignano sul Trasimeno entrambe nel 2010, le finali maschili da primo arbitro a Castiglione del Lago e successivamente da secondo arbitro a Passignano sul Trasimeno nel 2011. Fino a raggiungere la soddisfazione di dirigere da primo arbitro la finale al Trofeo delle Regioni di Torino 2011. Ha arbitrato poi per tre volte le finali del campionato italiano under 20 maschili e femminili. Esperienze che hanno contribuito alla sua crescita sia a livello tecnico che umano e che l’hanno portata ad entrare nella prima fascia del secondo livello, premessa per entrare nella élite della pallavolo sulla sabbia. Quattro le finali scudetto dirette, la prima femminile fu nel 2014, l’ultima maschile nel 2023. Il fischietto nato il 1° aprile 1992 è internazionale dal 2022, quando diresse a Baden (Austria) la finale del torneo Future del Beach Pro Tour.