Daniele Carpita è il nuovo ingaggio di San Giustino

Carpita Daniele (Brugherio)
Daniele Carpita

C’è un nome nuovo nella rosa degli schiacciatori alla banda per la serie A3 maschile della Pallavolo San Giustino. È quello dello schiacciatore Daniele Carpita proveniente da Brugherio che afferma: «È la prima volta che esco dai confini della mia regione e quindi a San Giustino dovrò imparare a gestirmi il giornaliero fuori di casa. È il caso di dire che cambio aria in tutti i sensi, ma che soprattutto giocherò in una squadra ambiziosa. Nella settimana delle finali nazionali under 19 ho parlato con diverse persone, mi sono reso conto della bellezza degli impianti e mi hanno parlato molto bene della società. Ritrovo l’amico Jacopo Biffi, palleggiatore che è già stato mio compagno di squadra. Con lui ho disputato un campionato, quindi per ciò che riguarda l’intesa ci conosciamo bene». Per il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: «Ecco la vera scommessa di quest’anno. I contatti con l’atleta sono iniziati in tempi non sospetti e soprattutto mi ricordo in maniera nitida la prima volta che l’ho visto giocare ed è stato un bel vedere. Così piccolo di età rispetto a tutti quanti ma così abile nel gesto tecnico, di giocatori come lui, a oggi, in circolazione ce ne sono pochi poiché completo nei fondamentali, con una spiccata propensione in quelli di seconda linea, quindi ricezione, battuta e difesa; ottimo anche il suo gesto tecnico in attacco, dove evidentemente da giocatore speculativo sa bene quando dover rischiare e quando dover far rigiocare l’avversario. L’ho seguito molto in questa ultima parte di stagione e devo ammettere che la sua continuità ed ecletticità sono a volte imbarazzanti, rispetto alla sua giovane età. Poi, per fortuna qualche volta dimostra tutti gli anni che ha e gli capita anche di disputare partite ampiamente sotto il suo livello standard e questo da una parte mi rende ancora più sereno. Daniele Carpita costituisce un ulteriore passo verso il nostro modo di intendere la pallavolo, ossia cercare di valorizzare quegli atleti con spiccate caratteristiche tecniche, con un profilo estremamente giovane, sui quali puntare per un futuro roseo e duraturo. So benissimo che in molti penseranno che in circolazione esistano profili con spiccate qualità fisiche magari anche superiori a lui, ma il ragazzo sa giocare bene a pallavolo, conosce tutte le sue sfaccettature; pur essendo così giovane, è un equilibratore nato, fattore fondamentale nella costruzione del futuro sestetto. La dimostrazione è che nessuno dei suoi coach ha mai rinunciato a lui. Sia nel club di appartenenza che in nazionale, è sempre stato presente in tutti i roster e credo, senza false dichiarazioni, che sia uno degli atleti più vincenti a livello nazionale fra le categorie giovanili». Cresciuto a Segrate, è passato nel 2018 a Brugherio, vincendo un titolo nazionale under 14, due in under 17 e una junior league; un mese fa è stato finalista nella categoria under 19. In maglia azzurra è stato campione europeo under 18 e tuttora è convocato per i raduni collegiali della juniores. In prima squadra ha calcato i campi della serie B nel 2021 con Milano e di A3 nel biennio successivo a Brugherio realizzando 267 punti, comprensivi di 28 ace e di 26 muri vincenti.

(fonte Pallavolo San Giustino)